Meteo, da martedì e mercoledì peggioramento ovunque
7 Marzo 2010L’inizio della settimana sarà caratterizzato dall’arrivo di una perturbazione di origine mediterranea, che porterà maltempo diffuso sul nostro Paese nelle giornate di martedì e mercoledì.
Nel corso della giornata di domani, lunedì 8 marzo, un profondo minimo barico in formazione tra la Spagna e le Baleari, tenderà a spostarsi verso la Sardegna, dove in serata/notte giungeranno le prime precipitazioni.
Martedì 9 marzo, il minimo subirà un ulteriore approfondimento, spostandosi sul Tirreno centrale e andando ad intensificare i fenomeni su tutte le regioni centro-meridionali; si prevedono piogge o temporali anche forti sulle due isole maggiori e sulle regioni tirreniche meridionali, nevicate a quote collinari al centro e sino in pianura al nord. Questi fenomeni saranno accompagnati da venti molto forti provenienti da nord-est sulle regioni del centro-nord, Sardegna compresa e di scirocco sulle regioni meridionali. Mari tendenti ad agitati o localmente molto agitati, con possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Per mercoledì 10 marzo, assisteremo ancora ad una intensa fenomenologia su quasi tutto il territorio nazionale, con un temporaneo indebolimento sulla Sardegna ed a seguire sulla Sicilia; si avrà quindi la persistenza di precipitazioni intense sulle regioni centro-meridionali, nevicate copiose al nord e ventilazione forte su tutte le regioni.
Per Giovedì 11 marzo 2010, infine, si assisterà ad una attenuazione del maltempo, seppur con una possibile recrudescenza sulle due isole maggiori e sui versanti tirrenici.
Tale ulteriore perturbazione, sia pure nell’ancora sensibile incertezza sulla esatta localizzazione e severità dei fenomeni, è previsto vada ad interessare nuovamente le nostre regioni insulari e peninsulari, già nell’ultimo periodo così pesantemente colpite da estesi e diffusi dissesti, determinando quindi la necessità di mantenere elevato il livello di attenzione del sistema di protezione civile locale, al fine di renderlo in grado di fronteggiare efficacemente il possibile aggravarsi delle situazioni ancora in atto.