Protesta eclatante, questa mattina, a Cassino. Una donna di Coreno Ausonio (Fr) si è incatenata all’ingresso del tribunale di Cassino perché da tempo l’ex marito non le versa il mantenimento. Lei sosteneva di aver denunciato più volte la cosa alle forze dell’ordine senza, però, che si si prendessero provvedimenti. Per cui, stamattina, armata di catena e lucchetto, si è incatenata al cancello del palazzo di giustizia. Inutili i tentativi per convincierla a desistere, la 48enne ha accettato di aprire il lucchetto solamente quando il procuratore capo Mario Mercone l’ha invitata nel suo ufficio per discutere della questione. Un’altra protesta, circa un’ora dopo, è stata inscenata nel comune di Cassino dove una famiglia di indigenti ha assaltato l’ufficio del sindaco. Chiedevano sostegno economico.