Per i suoi 100 anni, Giuseppe Minori, sindaco per un giorno
26 Marzo 2010Il 21 marzo Giuseppe Minori ha tagliato la soglia dei 100 anni. Un traguardo importante, che il Comune di Serrone ha voluto festeggiare con una vera e propria festa di piazza. In piazza del Plebiscito tutto il paese si è stretto intorno al simpatico “nonnoâ€, a cominciare dal sindaco Maurizio Proietto.
Dopo la celebrazione della santa messa, a ribadire il forte senso di fede del centenario, che ha alternato momenti di commozione a momenti di allegria, il sindaco Proietto (con a fianco diversi membri della Giunta e del Consiglio) che ha ripercorso i momenti salienti della vita di Nonno Giuseppe prima di consegnagli una targa ricordo, a nome dell’amministrazione comunale. Come tributo al longevo concittadini, Proietto si è poi tolto la fascia tricolore facendola indossare al Centenario quale sindaco onorario di Serrone per un giorno.
Nei cento anni di vita, Giuseppe Minori, ancora lucido e arzillo, ha partecipato alla Grande Guerra (con tanto di prigionia in Africa e congedo con merito) da dove tornò a Serrone camminando, a piedi, fin da Brindisi. Al ritorno trovò lavoro in Vaticano (tanto che anche il Papa Benedetto XVI ha inviato un messaggio di auguri), dove è rimasto fino al 1986 quando è tornato a Serrone per dedicarsi alla passione agricola.
Dopo le toccanti parole di alcuni familiari, è stato lo stesso Giuseppe a ringraziare tutti i presenti e l’Amministrazione per la bellissima giornata che gli è stata dedicata. Un intervento divertente e vivo, condito anche da qualche battuta, a coronare una festa che tutto il paese ha vissuto con gioia e commozione.