La giunta regionale ha dato il via libera all’autorizzazione di 1.716 nuovi posti letto Rsa (residenza sanitaria assistita).
Il provvedimento amplia l’offerta assistenziale e punta a una minore ospedalizzazione investendo sulla medicina del territorio e andando incontro ai bisogni delle persone più fragili, in particolare anziani e non autosufficienti. Il potenziamento dei posti letto di Rsa consentirà migliore appropriatezza dell’offerta sanitaria e un consistente risparmio economico: dai 600-1000 euro al giorno per un posto letto per acuti in una clinica privata ai circa 100 euro per una Rsa – con partecipazione del 50% da parte della Regione.
Il metodo adottato è stato la distribuzione territoriale in relazione al fabbisogno ancora da soddisfare: i posti di Rsa sono stati determinati dalla proporzione tra quelli già esistenti e quelli necessari per raggiungere lo standard previsto dai parametri nazionali (2,5% popolazione oltre i 75 anni d’età ).
Questi i posti residenza sanitaria assistita attivabili nel 2010 sul territorio del Lazio, divisi per Asl:
Asl Rm/A: 120; Asl Rm/B: 172; Asl Rm/C: 0; Asl RM/D: 180; Asl RM/E: 118; Asl RM/F: 160; Asl RM/G: 100; Asl RM/H: 160
Totale Roma e Provincia: 1010.
Asl Viterbo: 50 ; Asl Rieti: 115; Asl Latina: 280; Asl Frosinone: 261