Il weekend del Fondo Ambiente Italia è l’appuntamento che, ormai da diciotto anni, gli italiani si danno all’inizio della primavera. Un appuntamento con le bellezze del nostro Paese (visite a contributo libero), che si trasforma ogni volta in una profonda e collettiva manifestazione d’affetto, di orgoglio e di identità nazionale. Sabato 27 e domenica 28 marzo si svolge contemporaneamente in tutte le regioni italiane la 18a edizione della Giornata FAI di Primavera.
È il momento dell’anno in cui il FAI – Fondo Ambiente Italiano incontra gli italiani, offrendo scenari meravigliosi e sorprendenti. Ed è una grande e ormai tradizionale festa popolare ambientata quest’anno in 590 siti particolari, spesso inaccessibili e segreti, eccezionalmente a disposizione del pubblico. Palazzi, castelli, chiese, giardini, conventi, biblioteche, aree archeologiche, teatri e persino paesaggi da attraversare in bicicletta o sorvolare col parapendio: tante esperienze e tanti linguaggi diversi, tutti legati tra loro dalla bellezza e dalla storia dei nostri territori familiari collettivi.
Il senso di appartenenza che nasce tra coloro che partecipano alle Giornate FAI – fino a oggi, oltre 5 milioni di italiani – è il segnale che nel corso degli anni la sensibilità nei confronti della difesa e del recupero dei nostri tesori ambientali e artistici – che coincide con la missione della Fondazione – è sempre più condivisa e perciò sempre più legata alla responsabilità di ciascuno. Tutti possono contribuire a questa missione, e proprio per questo le visite ai siti aperti eccezionalmente per la Giornata FAI sono a contributo libero. Sul sito www.giornatafai.it l’elenco completo dei 590 siti aperti al pubblico nelle 20 Regioni italiane.
Tra queste spiccano i bellissimi siti di Serrone e Paliano.
Serrone (FR)
Mura Poligonali o Ciclopiche – Romitorio di San Michele Arcangelo –
Mostra permanente del costume teatrale e abito di Giovanni Paolo II
Natura e sport: il parapendio sul Monte Scalambra, “Visita guidata in cielo†tramite voli biposto organizzata dal Comune di Serrone con la collaborazione dell’Associazione “Serrone volaâ€
Paliano (FR)
Biblioteca di S. Maria di Pugliano, Via S. Maria, 69
Collegiata di Sant’Andrea
Fortezza Colonna
Palazzo Colonna – Sala degli Arazzi
“Per noi – spiega il sindaco Maurizio Proietto – è una grande opportunità di promuovere il nostro territorio, di far conoscere i nostri punti di eccellenza che altrimenti abbiamo difficoltà a far conoscere. Sono siti di tutto rispetto: archeologici, naturalistici, enogastronomici, museali. Per l’occasione le quattro cantine di Serrone, che ricordo hanno nel Cesanese l’unica DocG del Lazio, saranno aperte e disponibili per degustazioni. Numerosi i ristoranti convenzionati per i visitatori Fai e anche per l’acquisto di olio e prodotti tipici verranno fatti trattamenti particolariâ€.
“E’ un occasione che vogliamo sfruttare appieno – aggiunge l’assessore al turismo, Maurizio Lucidi – a La Forma e Serrone ci saranno due punti di accoglienza che indicheranno ai visitatori come muoversi sul territorio per raggiungere i siti di interesseâ€.
Tutte le associazioni locali hanno dato la propria disponibilità a svolgere un ruolo attivo nel corso delle due giornate, per agevolare l’accoglienza di chiunque sceglierà Serrone come meta Fai.