Vandali o ladri, “all’assalto” del parco Diocleziano
29 Marzo 2010Hanno gioco facile, vandali o ladri che siano, ad accanirsi sulle strutture recentemente riqualificate all’interno del parco Diocleziano e, infatti, tra sabato e domenica la sala edificata a caro prezzo a fine 2008 (la struttura è costata ben 2,5 milioni di euro), è stata danneggiata su più vetrate. Le intenzioni degli autori del gesto non sono ben chiare, ma assolutamente chiari sono i danni che la struttura ha riportato. Con un grosso mattone, infatti, scagliato probabilmente più volte e contro più vetrate, i malintenzionati hanno fatto breccia in una grossa lastra di vetro. Da quel foro si sono introdotti all’interno alla ricerca, probabilmente, di qualcosa di valore. Non è ben chiaro se l’abbiano o meno trovata, quel che è certo è che, con un estintore, idiotescamente si sono divertiti a scaricarlo sul pavimento. Danni per circa 3mila euro, forse qualcuno in più, ma che porta alla ribalta della cronaca il parco e la necessità di una maggiore attenzione. L’area, infatti, è “difesa” inutilmente da una serie di cancelli facilmente superabili anche per via di staccionate abbattute. Tra le erbacce, intorno alla struttura, è facile trovare ogni genere di rifiuti lasciati da persone, probabilmente poco raccomandabili che, con il fare della sera, si ritrovano nel parco. Facile, quindi, che qualcuno di essi, possa aver pensato che la struttura chiusa potesse contenere qualcosa di valore da rubare e rivendere per acquaistare, forse, qualche spinello.
Er. Amedei