Rivendichiamo il rispetto del principio meritocratico ed il riconoscimento dell’eclatante concorso della provincia di Frosinone alla vittoria elettorale del segretario dell’Ugl Renata Polverini. Recita cosi la missiva indirizzata al Presidente della Regione Lazio e per conoscenza al presidente del consiglio Silvio Berlusconi. Una lettera consegnata direttamente presso la sede della giunta in via Cristoforo Colombo numero 12 dagli amministratori di centro destra della provincia di Frosinone. Una lettera accompagnata dalla rabbia e dalla delusione di un elettorato di centro destra clamorosamente escluso dall’esecutivo regionale. Conti alla mano ecco che solo il Pdl ha portato 103 mila voti al segretario dell’Ugl, il 60% delle preferenze in pratica. Renata Polverini aveva assicurato che i più votati sarebbero andati a far parte dell’esecutivo. La scelta della squadra di governo, si legge nella lettera, ha mortificato questo risultato. Cosi alla marcia su Roma di questo 28 aprile sono chiamati a partecipare tutti gli amministratori dei comuni per l’obiettivo corale di rivendicare l’identità territoriale ed il rispetto per l’elettorato ciociaro. Nessun assessore locale nella giunta regionale nonostante il consenso di popolo è risultata una vera “Porcata†come l’aveva definita ai nostri microfoni il presidente della provincia Antonello Iannarilli. Alcuni avevano anche esibito il lutto al braccio come i calciatori in campo per una squadra quella del centro destra ciociaro rifiutata dalla “dirigenza†tanto per citare una metafora calcistica.
Tamara Graziani