“Fino a quando i servizi pubblici non saranno gestiti con l’ottica di rendere veramente un servizio alla collettività e considerando che i soldi ingurgitati dagli enti gestori non servono per assicurare laute prebende ai politici “trombati†alle elezioni, ma sono soldi di tutti che servono per tutelare beni costituzionalmente garantiti, avremo sempre i furbetti che cercheranno di smaltire in discarica rifiuti radioattivi”. Così il magistrato Paolo Andrea Taviano, intervenendo nella rubrica “Il Punto di Vista” (clicca) racconta la sua opinione in merito alla gestione dei servizi pubblici.