I carabinieri della stazione di Lanciano (ch), congiuntamente a quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Chieti e della Direzione Provinciale Lavoro, sempre di Chieti, a termine di approfondita ispezione hanno riscontrato, a carico di una ditta, ubicata presso l’area industriale di Cerratina e avente come legale rappresentante E.C., le seguenti violazioni: l’avere impiegato lavoratori non risultanti dalla documentazione obbligatoria (ex art. 3 c. 3 L.73/2002 e art. 36 bis c. 7 lett A L. 248/2006), per cui è prevista una sanzione amministrativa di 124 mila euro, le omesse comunicazioni al centro per l’impiego e omessa consegna di documentazione ai lavoratori (ex art. 1 L. 296/2006 e art. 40 L. 133/2008) per cui è prevista ulteriore sanzione amministrativa ammontante a 10.850 euro. Dagli accertamenti esperiti, è risultato che detta società ha impiegato 31 lavoratori non assunti, per complessive 207 giornate lavorative. Al momento, l’attività risulta sospesa, al fine di consentire la regolaizzazione delle posizioni dei dipendenti.
I controlli sono stati estesi anche alle altre aziende appartenenti al gruppo facente capo al medesimo imprenditore.