Una  maxi rissa tra guide turistiche abusive si è verificata l’altro ieri , nei dintorni del Colosseo. Oggetto del contendere, ovviamente, erano gli ignari e sprovveduti turisti che accettavano di farsi guidare, a prezzi esorbitanti, da improvvisati “ciceroni†tra i resti archeologici dell’antica Roma. Il motivo della rissa è stato il non rispetto della turnazione, decisa illegalmente dai due gruppi di false guide turistiche. I carabinieri hanno proceduto con l’arresto di sei persone, tutte accusate di rissa aggravata. Il fatto porta alla ribalta, per l’ennesima volta, questo annoso problema che colpisce anche gli altri luoghi di interesse turistico: dai Fori imperiali, a fontana di Trevi, al Vaticano. I turisti di Roma non hanno pace, qualunque angolo di strada o piazza è colmo di finti gladiatori, finti ciceroni, agenzie di viaggi nate su strada dall’oggi al domani e per finire non c’è ristorante del centro storico che non abbia alle sue porte eserciti di camerieri imbonitori. Certo è, che una regolamentazione del fenomeno occorre trovarla al più presto per evitare gli episodi descritti. Il turismo, non c’è dubbio, può rappresentare, nel nostro Paese, una vera risorsa economica ed occupazionale per tanti giovani.