I Baschi Verdi del Gruppo di Aversa, hanno fermato nei pressi della stazione ferroviaria centrale di Napoli un cittadino di nazionalità rumena con uno zaino in cui era stato creato un doppiofondo che nascondeva oltre tre chilogrammi di eroina purissima tipo “brown sugarâ€.
I militari delle Fiamme Gialle, che si trovavano a Napoli per altro servizio, sono stati avvicinati dallo stesso corriere all’uscita della stazione: il rumeno, infatti, scambiando i finanzieri per dei pendolari, chiedeva, con un italiano approssimativo, informazioni per raggiungere un hotel che si trovava nelle vicinanze di Piazza Garibaldi.
Incuriositi i finanzieri domandavano alla persona di esibire un documento di riconoscimento.
Il rumeno, comprendendo di aver sbagliato interlocutori, prima di consegnare il proprio passaporto, affermava di essere un calciatore, di militare in una squadra di serie B del campionato rumeno e di trovarsi in Italia per un provino, nella speranza di essere ingaggiato da qualche formazione locale.
L’inverosimile versione fornita dal giovane e il possesso di un passaporto temporaneo rilasciato da pochi giorni inducevano i finanzieri aversani ad approfondire il controllo, all’esito del quale rinvenivano, celato nella spalliera dello zaino, l’ingente quantitativo di eroina:
La droga, una volta tagliata ed immessa sul mercato, avrebbe fruttato alla criminalità organizzata campana circa un milione di euro, provento illecito verosimilmente da reinvestire, così come le plurime esperienze investigative hanno testimoniato, negli ordinari circuiti dell’economia legale.
Il soggetto, Caldaroiu Ioan Mihai, di anni 21, è stato tratto in arresto ed associato alla casa circondariale di Poggio Reale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.