A conclusione della riunione del gruppo di maggioranza sul Bilancio 2010, il consigliere provinciale Annalisa D’Aguanno, in qualità di presidente della Commissione consiliare a Formazione professionale, Politiche del lavoro, Centri per l’impiego e Personale, ha annunciato che «è stato stabilito di incrementare l’orario di lavoro da tempo parziale a full time portandolo da 30 a 36 ore settimanali per 123 lavoratori dell’amministrazione provinciale interessati, con decorrenza primo agosto 2010. Inoltre l’ente ha deciso di procedere alla progressiva stabilizzazione, in tre anni, di tutti gli ex Lsu accedendo al contribiuto una tantum previsto dalla Regione Lazio in ragione di 30mila euro per ogni unità . L’amministrazione provinciale stabilizzerà quindi 30 Lsu all’anno per le prossime tre annualità ».
«Dopo 15 anni di governo di centrosinistra – ha commentato il consigliere D’Aguanno – finalmente l’amministrazione Iannarilli procede alla regolarizzazione di tutti gli Lsu della Provincia essendosi la Regione Lazio – a poco più di due mesi dall’insediamento – impegnata a sostenere finanziariamente un’operazione di inserimento nell’organico che darà certezza e prospettive ai lavoratori interessati. Non meno importante per i dipendenti dell’ente sarà l’incremento dell’orario di lavoro da tempo parziale a tempo pieno anche qui assicurando alle famiglie un più congruo salario.
«Le scelte dell’amministrazione Iannarilli confermano l’attenzione del centrodestra provinciale – ha concluso D’Aguanno – verso le istanze dei lavoratori a tutela non solo dei diritti di questi ultimi ma anche salvaguardando il livello e la qualità dei servizi prestati ai cittadini. In un momento di grave crisi economica. inoltre, una manovra di questo genere ha un forte impatto ed una valenza indiscussa: laddove si assiste al dramma di aziende che chiudono o riducono l’organico, infatti, l’Amministrazione Provinciale assicura stabilità e stipendi certi ai propri lavoratori. Un segnale di fiducia ed una scommessa che l’amministrazione Iannarilli lancia all’intera Ciociaria per dare un contributo ed una spinta alla ripresa».