Proseguono i lavori di rimozione dei rifiuti nell’ex Campo Boario di via Verdi. Da giorni, infatti, dopo le numerose segnalazioni de ilpuntoamezzogiorno. It è iniziata la loro rimozione. Ruspa e camion sono entrati in azione per restituire l’antico decoro a quello che era e, rimane uno dei luoghi storici della città . Uno degli ultimi polmoni verdi di Cassino che per il continuo ed indiscriminato deposito di rifiuti di ogni genere, anche di natura pericolosa, come alcune lastre del famigerato eternit, aveva assunto più l’aspetto di una discarica a cielo aperto che il luogo in cui ragazzi di ogni età erano cresciuti ed avevano giocato al suo interno. Uno dei pochi luoghi storici di Cassino che aveva visto nei primi anni del dopoguerra, ma anche prima, gli allevatori delle nostre zone incontrarsi e concludere affari, poi per tanti anni sede della ‘Fiera di Cassino’ organizzata dal compianto Michele Giordano, e oggi sede di molte associazioni che attraverso la loro opera e il loro lavoro hanno contribuito a tenere nel giusto decoro quel luogo. Sembra che quel decoro oggi possa essere nuovamente ripristinato, possa anche essere valorizzato attraverso il lavoro dei volontari che in alcune parti sono riusciti a riportare alla luce persino la vecchia pavimentazione e i vecchi canali di scolo delle acque.  Ma non basta perché bisogna ricordare che sotto quella enorme quantità di rifiuti si celavano anche i resti, peraltro, numerati, della antica Torre Campanaria di Cassino. Quelle ‘pietre’ con enorme valore storico per la nostra città sono ancora lì, ricoperti dai rovi e sarebbe opportuno che nelle operazioni di rimozione dei rifiuti, non venissero danneggiate o, peggio ancora, trafugate da qualcuno. Sono reperti che andrebbero recuperati e depositati in un luogo sicuro per essere utilizzati. E’ l’ulteriore appello che il nostro giornale rivolge agli amministratori di Cassino e ai responsabili dei lavori a salvaguardare una parte importante del patrimonio storico della Città !
F. Pensabene