Emergenza incendi, il Meridione stretto in una morsa di fuoco
28 Agosto 2010Aumenta, rispetto ai giorni scorsi il numero di incendi boschivi che ha richiesto l’intervento della Flotta aerea dello Stato, che, anche oggi, stanno interessando le regioni meridionali del Paese. Canadair ed elicotteri coordinati dalla Protezione Civile nazionale sono intervenuti oggi su ventinove roghi, di cui quindici sono già stati spenti o messi sotto controllo.
Le Regioni che hanno richiesto il maggior numero di interventi sono state la Sicilia e l’Abruzzo, ciascuna con sei richieste, quattro invece dalla Calabria, tre dalla Sardegna e dal Lazio, due dal Molise e Puglia, uno dalla Campania, Basilicata e Marche.
Come di consueto, i piloti dei velivoli continueranno ad assicurare il lancio d’acqua e liquido ritardante ed estinguente sulle fiamme ancora attive finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza.
E’ utile ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da mano umana, a causa di comportamenti superficiali o, spesso purtroppo, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente ai numeri di telefono d’emergenza 1515 o 115 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo.