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Dipendenti della Multiservizi, Truppa (Cgil): “Ancora nessuna certezza per 84 lavoratori”

“E’ incredibile, tragicomica, una storia senza fine, la gestione della vertenze degli 84 lavoratori della Multiservizi, che sta superando qualsivoglia paradosso”. A parlare è Benedetto Truppa segretario provinciale della Cgil di Frosinone.
“L’indecisionismo degli interlocutori, il rimpallarsi delle responsabilità tra la politica, i tempi biblici di questa Amministrazione che ha scelto di espletare ed assegnare attraverso un bando il lavoro della manutenzione ordinaria delle strade della nostra Provincia, ad oggi non hanno ancora un percorso certo ed il futuro dei lavoratori ogni giorno prevede il superamento di nuovi ostacoli.
Nell’ultimo incontro avuto presso l’Amministrazione Provinciale si era chiesto alle Società aggiudicatarie di avere garanzie per i lavoratori : contratti legati all’appalto, salvaguardie di mansioni e trattamento economico, esonero del periodo di prova, un’organizzazione che fosse in grado di coniugare l’esigenza delle Società aggiudicatarie con il salario non certo alto di un contratto part-time.
Oggi nell’incontro avuto con il Dirigente responsabile del settore abbiamo avuto notizie che le posizioni delle Società, ratificate in un documento formalizzato alla Provincia, non rispondono a nessuna delle nostre richieste, anzi le Società stesse tendono in modo alquanto arbitrario, attraverso richieste di colloqui
preassuntivi a scoraggiare i lavoratori propinandogli mansioni e orari di lavoro inaccettabili.
In virtù di questa situazione – continua il sindacalista della Cgil – la F.L.C., il sindacato di categoria degli edili, ha inviato una comunicazione dove si diffida le aziende ad esercitare pressioni non dovute ai lavoratori e a fare sottoscrivere eventuali contratti non condivisi con le OOSS, e chiedono immediatamente un incontro congiunto con il Presidente Iannarilli che ha più volte garantito una soluzione per gli 84 lavoratori.
E ora di dire basta, in questa vertenza già 11 L.S.U. sono fuoriusciuti dal bacino ed hanno perso il posto di lavoro, nonostante le rassicurazioni di Regione e Provincia, ora anche per gli altri si stanno determinando condizioni che rischiano di rendere impossibile accettare un modesto contratto part-time.
Si ricorda che a dicembre 2010, scade la cigs ed i lavoratori saranno licenziati anche dalla Multiservizi senza alcun sostegno al reddito, altro che precari.
Le OOSS chiedono che immediatamente questa vertenza tutta politica, trovi nella gestione politica le dovute soluzioni, non è possibile chiedere altro a questi lavoratori.
E’ ora di dire basta! – conclude benedetto Truppa – Il presidente Iannarilli ci deve dare una volta per tutte una risposta ma che sia dopo un anno veramente risolutiva e garante delle aspettative dei lavoratori”.

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