Una interrogazione urgente a risposta scritta al Presidente della Giunta Regionale del Lazio, all’ Assessore all’Ambiente e Sviluppo sostenibile della Regione Lazio, e all’Assessore alle Attività produttive e Politiche dei rifiuti della Regione Lazio per chiedere la verifica della validità e dello stato dei controlli di competenza dell’ARPA di Frosinone. L’ha presentata il consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Anna Maria Tedeschi. Considerato che – si legge nell’interrogazione – il 22 settembre veniva eseguita dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Frosinone l’ordinanza di arresto a carico del dott. Vincenzo Addimandi, dirigente dell’ARPA di Frosinone, emessa dal Gip Annalisa Marzano per falso documentale ed abuso d’ufficio e che, secondo le notizie riportate dalla stampa locale, la Guardia di Finanza avrebbe scoperto notevoli anomalie in numerosi documenti riguardanti ispezioni e controlli che l’ARPA avrebbe compiuto in siti industriali della Provincia di Frosinone, si chiede quali siano i provvedimenti adottati al fine di consentire al nuovo dirigente subentrato, una efficace ricognizione su tutta l’attività ispettiva svolta in passato. Inoltre il consigliere Tedeschi chiede se, nell’ambito del piano di ricognizione sulle attività pregresse dell’ARPA, sia stata data priorità al controllo degli impianti di trattamento dei rifiuti presenti nella Provincia di Frosinone e quali provvedimenti verranno adottati in merito alla gestione futura dell’ARPA Provinciale di Frosinone.