Sarebbe dovuto essere un incontro chiarificatore, è diventata, invece, una vera aggressione sessuale. Protagonisti della vicenda sono un ragazzo di 24 anni Christian C. di Sant’Elia Fiumerapido e la sua ex fidanzata 17enne di Cassino. I fatti risalgono alla sera del 4 luglio quando i due si sono incontrati nell’auto parcheggiata vicino al tribunale. Si stava discutendo e il giovane non accettava la decisione di troncare il rapporto quando, preso dalla rabbia, ha strappato la camicia della ragazza tentando di palpeggiarla e convincerla così ad un rapporto sessuale. Le urla della minorenne hanno però attirato i due giovani che erano con lei, ma che stavano fuori dalla macchina. Il loro tempestivo intervento ha permesso di aprire la portiera e far uscire la 17enne. Il ragazzo a quel punto è scappato mentre la giovane e i genitori sporgevano denuncia alle forze dell’ordine. Inutili le ricerche, l’aggressore è stato trovato solamente la mattina dopo, quando il reato non era più flagrante e l’arresto non più consentito. Questa mattina, però, su ordine del Gip del tribunale di Cassino, sono scattate le manette con l’accusa di violenza sessuale a danno di minore.