Prove di terremoto, 20 associazioni per una grande esercitazione di protezione civile
19 Settembre 2010Saranno oltre venti le organizzazioni di protezione civile territoriali coinvolte nell’esercitazione denominata “Liri S.A.R. 2010 (Search and Rescue – Ricerca e Salvataggio)â€, in programma il prossimo 10 ottobre a San Giovanni Incarico (Fr). La macchina organizzativa si è messa in moto, dopo tanti anni si torna a “mettere in scena†una reale situazione di emergenza durante la quale tutti i gruppi coinvolti daranno dimostrazione delle proprie competenze in caso di soccorso. Il contest sul quale si intende creare la prova di soccorso ripropone un fatto storico che sconvolse la Bassa Valle del Liri: il 23 luglio del 1654 l’intera valle fu colpita da un evento tellurico. Gli effetti furono devastanti, persero la vita oltre 2mila persone.
L’iniziativa è promossa dall’associazione di volontariato Umanize Organization, in collaborazione con il Nucleo di Soccorso Avanzato di Aquino, attualmente impegnati nel settore della prevenzione sismica. Ha confermato la propria presenza una equipe del 118 di Frosinone guidata dal dott. Lauro Sciannamea e la Croce Rossa di Frosinone guidata dal commissario provinciale dott.ssa Pia Cigliana. L’associazione dei radioamatori Ari di Frosinone assicurerà le comunicazioni radio durante l’esercitazione.
Ogni gruppo, singolarmente per competenza oppure affiliato ad altri gruppi, in quella giornata svolgerà una prova di intervento. Saranno create delle aree di lavoro, un vero e proprio set operativo che coprirà l’intero territorio comunale di San Giovanni Incarico: area coordinamento con sala radio e sala sismica; area di allestimento ed ammassamento di risorse e soccorritori; area per la prova di assistenza sanitaria e sociale; area per le prove di recupero in ambiente ostile; area per la prova di messa in sicurezza di beni di particolare pregio (beni museali e documenti storici); area per la prova di ricerca e soccorso con mezzo aereo.
“L’obiettivo della prova – ha spiegato il presidente Umanize Paolo Sabetta -, per ogni volontario è quello di mettere in pratica le competenze acquisite nei vari corsi di formazione e sul campo, in materia di assistenza alle catastrofi e di risposta, con particolare attenzione alla ricerca e soccorsoâ€.
Un evento aperto al pubblico che potrà partecipare come spettatore ma anche come figurante nelle varie prove simulate che presenteranno vari gradi di difficoltà .
Nei prossimi giorni si terranno nuovi incontri tecnici per definire gli ultimi dettagli, l’evento sarà presentato ufficialmente con il programma dettagliato in una conferenza stampa a Pontecorvo il prossimo 2 ottobre, alle ore 17.00 presso il centro commerciale ‘Il Ponte’, main sponsor dell’iniziativa. L’importante appuntamento formativo si svolgerà sotto il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Frosinone, del Comune di San Giovanni Incarico, dell’Unione dei Comuni Antica terra di lavoro e della Riserva naturale antichissime città di Fregellae e Fabrateria Nova. Info e contatti su: www.umanize.it.
Erano molti anni che nella bassa Provincia di Frosinone non si organizzava una esercitazione di questa ‘portata’.
Il volontariato, da anni è sostegno delle istituzioni. L’Italia, tutta a rischio sismico, ha bisogno di metodi di prevenzione e soccorso in forma, efficienti e questa è un’occasione unica: per il volontario di Protezione Civile e per il Cittadino che, se desidera, può essere coinvolto anche direttamente quale figurante durante le prove di soccorso.
Ci attendiamo un’adesione massiccia. I volontari ad oggi sono circa 250. Avere al fianco i cittadini, sarà sinonimo di stima ma anche di fiducia per l’esercito del terzo settore che ogbi giorno sostiene il nostro paese.