Avevano sistemato tutto come se il l’opera pubblica fosse stata realizzata, invece dovava essere ancora iniziata. L’opera in questione dell’importo di 50 mila euro era stata commissionata dal comune di Pignataro Interamna ad una società . Si trattava di realizzare una rete di illuminazione in località Campo. La guardia di Finanza di Cassino, comandata dal Capitano Vincenzo Ciccarelli, ha iniziato ad investigare nel 2009 a seguito della denuncia di un consigliere comunale di opposizione. in ordine a presunte irregolarità .
In particolare la società appaltatrice aveva presentato al Comune lo “Stato Finale dei Lavori†attestando che gli stessi erano stati terminati a giugno.
In realtà , le fiamme gialle, intervenendo sul cantiere, hanno accertato che a fine settembre, alla data della presentazione della denuncia, i lavori erano cominciati da pochi giorni e che era in corso di completamento la posa in opera del cavidotto, quindi risultava inspiegabile il fine lavori che l’impresa aveva dichiarato risalire al giugno precedente.
Sulla base delle indagini svolte, sono stati denunciati per falso per conto della società appaltatrice: il responsabile tecnico di cantiere; il responsabile dipartimento territoriale;
il responsabile tecnico; l’amministratore unico. Denunciato per lo stesso reato anche il Responsabile del Procedimento del Comune di Pignataro Interamna. I soggetti denunciati rischiano ora una condanna che, a seconda dei reati, può arrivare fino ad un anno, a sei anni o addirittura a dieci anni.