X Factor boccia “Anna la dis-Factor”
15 Settembre 2010Fino a quel momento era stato solo un sospetto, ma quando Francesco Facchinetti ha posto una domanda tanto imbarazzante quanto pertinente, ecco che la standing ovation del pubblico non ha lasciato più spazio a margini di dubbio: “Non è che il pubblico vota contro la Tatangelo?”.
Di sicuro, si sta rivelando lei il collettore delle polemiche, contro o a favore, del noto programma di “intercettazione” di talenti musicali.
In molti, Milly D’Abbraccio compresa, sostengono che non abbia talento a sufficienza per permettersi di giudicare altri talenti altrettanto in erba, e che la sua vera fortuna sarebbe la relazione con il ben più noto Gigi. Ma lei si difende: “Quando ho vinto il festival di Sanremo avevo 15 anni e non ero ancora fidanzata con lui”.
Fatto sta’ che la presenza di Anna – o “Lady Tata” che dir si voglia – tra la giuria non è affatto gradita dal pubblico, che starebbe dimostrando il suo dissenso proprio remando contro i cantanti portati da lei. Certo, un simile atteggiamento penalizza eventuali talenti, che verrebbero scartati non a causa di discutibili esibizioni ma di dinamiche che con il talento non hanno nulla a che vedere, ed è chiaro che questo genera lacrime e tensioni, comprese quelle della stessa Anna.
Ma quali “colpe” verrebbero attribuiti alla signora D’Alessio? Prima tra tutte, parrebbe il fatto di mostrare un approccio più emotivo che critico nell’esprimere il proprio giudizio; a seguire, una limitata capacità di autodifesa.
Insomma, da qualche giorno quasi non si fa altro che parlare di questo, ma sono in pochi a capire che la vera “colpa” è di colui che lì Anna ce l’ha messa; e ce l’ha messa con la consapevolezza piena di quanto sarebbe accaduto, delle polemiche che la sua posizione avrebbe suscitato e del fatto che l’auditel – Benedetto Auditel! – avrebbe subito una notevole impennata e che ad oggi, proprio in queste ore, quella del popolo degli X-Factor è una delle notizie più lette e battute della rete. Ed è in questa scelta che sta la vera vittoria, l’asso nella manica, la scelta che paga!
di Palma L.