Calunnia due carabinieri, 20enne finisce sotto processo
21 Ottobre 2010Sotto processo per aver calunniato due carabinieri della copagnia di Lanciano. Si tratta di un 20enne di Lama dei Peligni (Ch) che due anni fa è stato fermato ad un controllo e trovato in possesso di un modico quantitativo di hashish. Per questo il giovane rimediò la segnalazione alla Prefettutra, quale assuntore di sostanze stupefacenti. Sembrava una normale notizia di cronaca che ha avuto, però, sviluppi inaspettati dato che il giovane, successivamente si è recato presso il pronto soccorso di Casoli per farsi refertare e successivamente ha presentato una denuncia alla polizia di Lanciano sostenendo che i militari della pattuglia lo avevano picchiato durante il controllo e che l’hashish trovatagli in possesso, in realtà gli era stata abilmente occulatata indosso. Un’accusa gravissima che per competenza di territorio (Lama dei Peligni non ricade nell’area di competenza della procura di Lanciano) è finita sul tavolo della procura di Chieti. Per tutta risposta i due carabinieri, assistiti dagli avvocato Alessandra Sideri e Laura Vergilj, hanno presentato denunciato per calunnia alla procura di Lanciano. Le indagini svolte dalla magistratura chietina sono arrivati al proscioglimento delle accuse mosse ai due carabinieri che, grazie a ai loro legali, hanno potuto dimostrare, ancor prima del processo, le falsità raccontate dal giovane. In piedi, quindi, rimaneva la denuncia presentata a Lanciano per calunnia e, considerando il proscioglimento di Chieti, è stato quasi meccanico, per il Gip del tribunale frentano, mandare sotto processo il 20 confermando l’accusa della calunnia.
Er. Am.