Estorceva soldi agli autobus di stranieri, arrestato a Pico
8 Ottobre 2010A Pico, i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto Ivan Pavlishin, 47enne ucraino, domiciliato nella provincia di Caserta, destinatario ambito nazionale del provvedimento di custodia cautelare emesso a fine 2004, dal G.I.P. del Tribunale di Napoli a carico di 78 persone, per i reati di “Associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione, detenzione e porto illegale di armi†a seguito di indagini eseguite dai militari del Comando Provinciale di Caserta.
Il latitante, sorpreso dai militari operanti mentre si aggirava nel centro del paese con altri due connazionali, è partecipe di un sodalizio criminoso, composto da cittadini extracomunitari e da un’esigua parte di cittadini italiani, responsabile della commissione di estorsioni ai danni di connazionali autisti e passeggeri di minibus destinati al trasporto di persone e merci in servizio tra l’Ucraina e l’Italia e più in particolare nella città di Caserta e provincia, imponendo agli stessi, mediante violenza e minaccia, il pagamento illecito di ingenti somme di denaro. L’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Cassino.