“La comunicazione della Commissione europea sul futuro della politica industriale è certamente un testo molto ambizioso – ha dichiarato Francesco De Angelis, intervenuto sul tema a margine della discussione in commissione Sviluppo Regionale sulla politica industriale integrata per l’era della globalizzazione – ma occorrerà monitorarne gli effettivi passi in avanti, per evitare che le PMI siano abbandonate a loro stesse”.
Nel corso della presentazione della comunicazione della Commissione europea alla stampa, il Vice Presidente Tajani ha sottolineato che la nuova strategia integrata della Commissione europea sul futuro industriale dell’Ue potrebbe creare le condizioni per 5 milioni di nuovi posto di lavoro nel settore industriale.
“Accolgo con favore le proposte del Vice Presidente Tajani in materia di valorizzazione del ruolo delle PMI europee; per una legislazione che assicuri mercati finanziari più efficienti; per un rinnovato impegno nel finanziamento delle imprese volte all’innovazione; a tutela dei diritti di proprietà intellettuale; per un rinnovato slancio nel contesto delle reti di trasporto; a sostegno dell’internazionalizzazione d’impresa; per una strategia quadro sulla gestione delle materie prime; infine, a tutela della reintegrazione, nel quadro del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione, dei lavoratori licenziati”.
“Il Trattato di Lisbona – ha aggiunto l’eurodeputato del Pd – riconosce all’Ue nuove competenze in materia di sviluppo industriale. In questo senso – continua De Angelis – non posso che accogliere con favore le proposte avanzate dal Vice Presidente Tajani”.
“Bisognerà tuttavia vigilare con attenzione – ha concluso l’eurodeputato – affinché le misure proposte siano effettivamente adottate secondo i tempi previsti e con la piena e collaborativa partecipazione di tutti gli Stati membri, Italia in testa”.