Si è svolta domenica l’iniziativa dei volontari di “A viso aperto… puliamo ‘sta città †per sensibilizzare i cittadini di Cassino sul degrado in cui alcuni luoghi, anche del centro, stanno piombando da anni a questa parte. Domenica mattina e per tutto il corso della giornata i volontari di ‘A viso aperto’ e non solo loro, armati di tute, mascherine, idropulitrici, stracci, ramaze ed ‘arnesi ad hoc’ hanno iniziato a liberare i muri di corso della Repubblica da manifesti, locandine, grafiti, o pseudo grafiti, e scarabocchi. I passanti per il corso erano tutti incuriositi da questi ragazzi con la tuta bianca e mascherine, volontari che per amore della propria città hanno di domenica mattina impugnato scopa, stracci e spugne per ripulire un muro che è un bene della collettività . Alle 12.30 ha voluto fare una sorpresa l’Abate di Montecassino, Sua Eccellenza Dom Pietro Vittorelli, che di ritorno dalle cresime non ha voluto far mancare il suo sostegno e il suo apprezzamento ad una iniziativa che non solo vede collocare al primo posto il bene comune, ma soprattutto ha come protagonisti iâ€giovani†e un “giovane†modo per mostrare il rispetto e l’amore per Cassino. L’Abate si è fermato a parlare con i ragazzi e ha chiesto incuriosito come la città avesse risposto a questa iniziativa, la risposta è stata semplice:  “E’ bello vedere di aver raggiunto un risultato, perché ora il muro è pulito, ma è ancora più bello vedere liberi cittadini, ragazzi e non, che si uniscono perché  si sentono protagonisti di una sfida culturaleâ€.  Da oggi la sfida sarà quella di mantenerlo pulito, questo è l’augurio dei ragazzi e di tutti quei cittadini che hanno rispetto della propria città . Certo il lavoro andrebbe continuato, ma soprattutto andrebbero perseguiti i trasgressori…ma si sa non sempre si può avere tutto e l’amministrazione (quella commissariata, s’intende!) sotto questo aspetto è stata largamente deficitaria, anzi colpevolmente latitante! E allora ben vengano iniziative simili, magari anche in altri quartieri, sempre ad opera dei volontari. Bravi e grazie ragazzi!
F. Pensabene
Foto di Alberto Ceccon