Sette trapianti in un solo giorno ad un sedicenne marchigiano
4 Ottobre 2010Fegato, stomaco, pancreas, duodeno, intestino e colon. Sono i sei organi trapiantati su un sedicenne marchigiano, dal team del professor Antonio Pinna, direttore dell’unità operativa Trapianti di fegato e multiorgano del Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna, che in 24 ore, dalle tre del mattino di ieri alla stessa ora di oggi, hanno eseguito sette trapianti in contemporanea su altrettante persone. Tra queste anche N.S, il ragazzo arrivato a Bologna la scorsa settimana in fin di vita per un gravissimo trauma stradale.
Il ragazzo era stato schiacciato da un albero che gli era caduto addosso mentre era in sella al suo scooter. L’incidente era avvenuto a Civitanova Marche, in provincia di Macerata, il 20 agosto scorso. Le condizioni del giovane erano apparse subito gravissime, con lesioni interne che avevano compromesso irrimediabilmente vari organi. N.S. era stato trasferito prima all’ospedale regionale di Torrette di Ancona, poi nei giorni scorsi a Bologna. Ora il giovane è in buone condizioni. I sette pazienti sono tutti ricoverati in terapia intensiva e il decorso post-operatorio è regolare.
Questi i trapianti eseguiti in 24 ore: uno di fegato e uno multiviscerale (i sei organi) eseguiti dal professor Pinna, insieme ai collaboratori Matteo Ravaioli e Matteo Cescon; due di cuore, eseguiti rispettivamente dal professor Giorgio Arpesella e dal professor Piero Maria Mikus dell’Unità Operativa di Cardiochirurgia diretta dal professor Roberto di Bartolomeo; tre di rene, eseguiti dal dottor Fausto Catena e dal professor Giovanni Fuga dell’Unità operativa diretta dal professor Pinna. Coinvolto anche lo staff anestesiologico del professor Guido Frascaroli – Unità Operativa di Anestesiologia e Rianimazione e il professor Gerardo Martinelli.