Fingendosi assistenti domiciliari della Asl, entravano nelle case di anziani per derubarli. Il sistema è stato messo in atto questa mattina da tre donne rom di 31, 35 e 70 anni a Montenerodomo (Ch) dove in un caso, sono riuscite ad entrare nella casa di un anziano con la scusa di dover controllare i medicinali della cura a cui l’uomo era sottoposto. Una volta dentro, mentre una distraeva la vittima, le altre facevano man bassa di suppellettili d’oro e oggetti preziosi. In un secondo caso, però, gli anziani sono stati più scaltri e hanno chiamato i carabinieri. Immediatamenmte le ricerche hanno interessato tutto il territorio e, alla fine, le tre rom sono state sorprese nascoste dietro al cimitrero di Castelfrentano. Finite in manette dovranno rispondere del reato di furto in abitazione.
Er.Amedei