Un’auto adattata alle esigenze dei disabili che vogliono esercitarsi nella guida
26 Ottobre 2010Giovedì prossimo, 28 ottobre, l’ assessore provinciale ai Trasporti, Gabriele Picano, presenterà a tutte le autoscuole della provincia, la macchina multiadattata che permetterà finalmente ai disabili di esercitarsi nella pratica della scuola guida. La macchina resterà di proprietà della Provincia ad uso esclusivo delle scuole guide provinciali, dopo opportuna richiesta che, secondo le necessità , la utilizzeranno per l’ insegnamento ai soggetti destinatari. “Le istituzioni – secondo quanto afferma l’ assessore provinciale – hanno il dovere di difendere i diritti dei cittadini e di colmare quelle situazioni di disagio che provocano una spaccatura tra le diverse categorie di utenti ed è quindi importante che tutti possano avere le stesse opportunità senza alcun tipo di distinzione perché tutti abbiamo gli stessi diritti in quanto tutti siamo personeâ€. Questa è in sostanza la motivazione che ha spinto Picano ad impegnarsi in tal senso e a far si che vi sia finalmente un ulteriore riconoscimento verso le persone diversamente abili. La Macchina multiadattata è stata dotata di tutti quei congegni tali da permettere, a coloro che soffrono del disturbo di paraplegia, di poter tranquillamente conseguire l’ abilitazione alla patente senza più alcun tipo di ostacolo. All’ evento interverranno il Presidente della Provincia Antonello Iannarilli, il Presidente Nazionale Confarca Pino Russo, i rappresentanti del Dipartimento trasporti terrestri, il Vice segretario Nazionale Studi Confarca Manuel Schiavo, il segretario Provinciale dell’ Unasca Matteo Marcoccia, i responsabili Provinciali Confarci ed altre autorità .
Mi congratulo con l’assessore. Anche io a Taranto ho realizzato il “Primo Centro Assistenza Guida” per portatori di handicap, con auto multiadattata, in qualità di delegato provinciale dell’Anglat di Taranto, a far data dal 1983…meglio tardi che mai
Mah! Mi viene da ridere, io ho provato ad utilizzare questo servizio, e sono rimasto nauseato, perchè 2 autoscuole da me contattate telefonicamente, alcuni mesi addietro (a settembre ed ottobre 2010), e preciso che sono autoscuole che usufruiscono delle Punto adattate della Provincia, mi hanno chiesto una bella sommetta, sui 250 euro per le pratiche alla Motorizzazione, e solo per trasformare la mia patente auto B normale, in Patente B speciale, e mi hanno anche chiesto 25 euro per ogni ora di scuola guida (e l’ora, è di 45 minuti).
E quando ho telefonato alla Provincia, per chiedere se fosse corretto, non è che si siano molto sorpresi.
Capisco che, anche se in comodato d’uso, queste autoscuole abbiano delle spese, carburante, istruttore, ed il ricovero dell’auto in luogo sicuro, ma la cosa che mi ha sorpreso, è stato che una piccola autoscuola in Roma, in una via tra Viale delle Milizie e Viale Angelico, che fa scuola guida anche per disabili, e che ha una SUA auto adattata per disabili, mi ha chiesto solo 120 euro per le pratiche della patente B speciale e per accompagnarmi con la loro auto a sostenere l’esame presso la Motorizzazione, ed il costo dell’ora di scuola guida era lo stesso, 25 euro, ma questa autoscuola ha una sua vettura adattata, e con loro, la pratica per la patente alla Motorizzazione e le due ore di guida, mi sono costate solo 170 euro, mentre se l’avessi fatto con una delle autoscuole convenzionate con la Provincia, che hanno in comodato d’uso le auto adattate di proprietà della Provincia, avrei dovuto pagare, per la stessa cosa, 300 euro.
Cara Provincia e cari assessori, vi sembra giusto tutto questo?
Ma perchè dovete agevolare queste autoscuole? Ma organizzatevi voi, cambiate i regolamenti, in modo che anche la Provincia, per i disabili, possa attivare un suo servizio del genere, a prezzo calmierato e, soprattutto, onesto.
Michele