“Contro il razzismo e l’intolleranzaâ€, un convegno all’Ipia rivolto ai giovani delle medie
22 Novembre 2010Il 15 novembre, presso l’aula Magna dell’IPIA “A.Righi†di Cassino ha avuto luogo una conferenza dibattito sulla storia della “diversità †femminile tenuta dalla Prof. ssa Fiorenza Taricone, Referente Rettorale per le Pari Opportunità dell’Università di Cassino, con la partecipazione del Presidente dell’Unicef di Frosinone Dott. Erasmo di Vito e delle classi terze della Scuola Media “Diamare-Conteâ€. Certo non è insolito e strabiliante che in una scuola si tengano delle conferenze e che le scuole partecipino alle stesse, ma la singolarità di questo evento, che va messo in risalto, è che esso è il frutto di un progetto dal titolo “Contro il razzismo e l’intolleranza†della Dott. ssa Diomira Zompa, rivolto agli studenti della scuola Diamare-Conte con l’obiettivo di costruire comportamenti responsabili e motivati, al fine di abbattere quel pregiudizio culturale, che molto spesso è alla base di episodi di razzismo e intolleranza.
Il titolo del progetto è di grande attualità , ma diversamente dal solito gli utenti non si sono limitati ad accogliere passivamente le informazioni su cause e conseguenze del razzismo e intolleranza. Mai un progetto ha visto tanta motivazione a partecipare da parte di tutti gli alunni sia in classe, con elaborati scritti e orali, sia alla conferenza, dove dopo la lettura della Carta dei Diritti fondamentali dell’uomo sulla Dignità Umana e sulla Libertà hanno dato vita ad un animoso e critico dibattito sull’art. 3, che vieta di fare del corpo umano una fonte di lucro.
Gli alunni hanno esposto opinioni e riflessioni sulla commercializzazione del corpo della donna, utilizzato nei cartelloni pubblicitari, nelle riviste e nelle trasmissioni televisive; hanno parlato di come tutti siano ormai abituati a tutto ciò, tanto da non farci più caso, e di come, invece, si prendano di mira le ragazze che indossano un velo, come facevano le nostre nonne, pensando che le donne occidentali siano le vere emancipate. Non solo hanno esposto le loro opinioni, ma esponendole hanno tratto la comune conclusione, che spesso noi tutti diamo per scontato di avere dei diritti e non pensiamo di ledere quelli altrui.
Gli Alunni delle classi terze hanno dato, dunque, prova di: saper essere critici sui punti nodali della loro società oramai multietnica e che se opportunamente educati alla multiculturalità e alla tolleranza sapranno dar vita ad un mondo migliore.
La scuola è certamente il luogo principe per informare e formare cittadini e cittadine della futura società , ma la didattica, così come la ricerca non devono restare confinati in aule accademiche ma devono essere coniugate alla società , per questo tutti gli alunni, i professori, il dirigente scolastico e la dott.ssa Zompa hanno pensato che il passo successivo alla conferenza fosse quello di non troncare il dibattito, ma di portarlo in un’altra sede, quella telematica, che sancirebbe l’unione e continuità tra scuola e società .
Lucia Integlia
I progetti interculturali sono difficili da realizzare, ma sicuramente qualificano la Scuola che li promuove. La Dirigente della Scuola Diamare-Conte Prof. Loretta M. Panaccione, ha dimostrato sensibilità intellettuale per l’educazione alla “diversità ” e alla “legalità “, sento il dovere di ringraziare Dirigente e Docenti della Scuola, per avermi dato spazio. La cooperazione tra le istituzioni e la disponibilità delle persone, sono fondamentali per portare avanti progetti didattici. La metodologia dell’antropologia visuale, con introduzione, commento e riflessione in sala video, trasmette emozioni e maggior coinvolgimento negli allievi. I documentari didattico-scientifici sul tema dell’emigrazione italiana, per esempio, sono stati utili per una consapevolezza sulla storia italiana, passata e presente.
Iniziativa lodevole che ha permesso ai ragazzi delle scuole medie di confrontarsi con temi d’ attualità anche in ambito scolastico. Da ripetere anche su altri temi.
Oggi 25 novembre è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, dalla cronaca e dalle statistiche abbiamo appreso che la violenza sulle donne fa più vittime del cancro. Nella casa Internazionale della donna, in Via della Lungara a Roma, sono esposti tutti i manifesti delle donne vittime di violenza. Secondo me il nostro bel Paese, in fondo non è cosi civile come si pensa.
bello emozioante mi ha fatto commuovere
Questa robba non mi piace per niente…Avete tempo da perdere voi?-.-‘
non sono della scuola diamare ma a questa conferenza volevo proprio partecipare perche dal commento sono stata affascinata
credo che questa giornata dove siamo andati era stato un fatto molto importante dove la provessoressa ci ha spiegato il razzismo
Grazie alla professoressa Diomira Zompa che con il suo progetto, ci ha fatto capire i diritti e i doveri, anche contro il razzismo.
A noi alunni della 3h Diamare ci ripiacerebbe rifare il progeto
Sono una ragazza della scuola media Diamare e con la mia scuola abbiamo partecipato a questo progetto. E’ stata una giornata interessante e volevo anche ringraziare la professoressa Taricone e la professoressa Diomira Zompa per averci dato l’opportunità di discutere su alcuni argomenti che ritengo importanti, come ad esempio la figura della donna che spesso viene usata per ricavare maggiore attenzione televisiva.
Anche l’intervento del Presidente dell’Unicef, Erasmo De Vito, è stato molto molto gradito! Spero di avere altre occasioni per partecipare ad eventi come questi e ringrazio anche la mia scuola.
Oggi 25 novembre è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, dalla cronaca e dalle statistiche abbiamo appreso che la violenza sulle donne fa più vittime del cancro. Nella casa Internazionale della donna, in Via della Lungara a Roma, sono esposti tutti i manifesti delle donne vittime di violenza. Secondo me il nostro bel Paese, in fondo non è cosi civile come si pensa.
Noi la pensiamo così… Questa giornata va ricordata come tutti i ragazzi e ragazze ke sn state colpite da questa brutta malattia!! <3
Oggi 25 novembre è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, dalla cronaca e dalle statistiche abbiamo appreso che la violenza sulle donne fa più vittime del cancro..
Noi siamo della scuola DIAMARE-CONTE a Cassino..
Noi ci teniamo a pubblicare questa cosa nella memoria di tutti i ragazzi\e colpiti da questa malattia! <3
Noi alunne della scuola MEDIA DIAMARE-CONTE di Cassino siamo state presenti a questo evento.è stata una bellissima esperienza e molto educativa perchè ormai il razzismo è uno dei problemi più frequenti della nostra società .La professoressa Taricone è stata molto gentile a presentarci questo tema accompagnata dal presidente dell unicef Erasmo Di Vito, entrambi chiari nei loro commenti e decisi nelle loro affermazioni senza dubbio originali.
Siamo state molto fortunate a partecipare a questo convegno che è stato molto gradito e interessante.
Noi siamo della scuola DIAMARE-CONTE a Cassino..
Noi ci teniamo a pubblicare questa cosa nella memoria di tutti i ragazzi\e colpiti da questa malattia!
Abbiamo assistito a quest’evento..
Per me ed eleonora è stato molto emozionante…
Ci tengo molto a precisare che questa emozione nn l’ho mai provata…!!!
questo progetto non mi è piaciuto molto…W JUVE
Sono una ragazza della scuola media Diamare e ho avuto la possibilità di partecipare a questo progetto.
La partecipazione delle professoresse Taricone e Diomira Zompa è stata molto interessante. L’intervento del Presidente dell’Unicef è stato una delle parti che mi è piaciuta di più. La professoressa Taricone ci ha parlato dello sfruttamento delle donne da molti punti di vista, come ad esempio quello televisivo.
Inoltre a scuola ci hanno fatto vedere anche un un cartone animato sui diritti dei bambini che oltre a farci capire determinate cose ci è piaciuto molto.
Vorrei ringraziare in particolare la professoressa Diomira Zompa che si è presa l’impegno di venire a scuola per parlarci del razzismo. Spero che ci saranno ancora esperienze di questo tipo perchè ci fanno capire varie cose.
è stata un discorso molto emozionante ed istruttivo…!!!! Le parole della professoressa taricone mi hanno talmente colpito ke ho convinto i miei genitori ad adottare un bambino straniero! non ci fa male fare qualcosa di buono ogni tanto anzi, come dice la prof. taricone, bisognerebbe aiutare il prossimo! e come diRebbe un nostro compagno: fare del buono x altri significa farlo anke a se stessi!!!
credo che etarle solamentl’associazione ecri contro il rzzimo e l’ intolleranza sia un’associazione che aiuta oltre alle persone immigrate nel nostro paese anche le persone che sono state vittime di violenza e di maniaci sessuali il cui unico scopo è quello di sfruttarle per provare piacere. sono a favore di tutte le associazioni simili all’ ecri . spero da grande di non provare mai quelle sensazioni provate da queste persone.sono contento di aver incontrato una persona come la prof. diomira zomba che ci ha insegnato il vero significato della vita
siamo state molto felice di aver partecipato a questo progetto organizzato dalle professoresse Taricone e Diomira Zompa…ci ha ftt capire ke ogni uomo e uguale a tutti con i propri diritti e doveri…
dalla scuola conte
La conferenza è stata un successone perchè noi ragazzi abbiamo avuto la possibiltà di capire ink razza di mondoviviamo ora noi vorrei ringraziarela prof.Zomba perchè ci a dato questa favolosa opportunità di renderci conoto di come è brutto il nostro mondo e come lo possiamo cambiare grazie prof… e un grazie anche alla nostra presidedella scuola ” Conte- Diamare” grazie
salve ho partecipato a questo evento con la mia scuola
credo che è molto importante per tutti noi
ciao a tutti (^_^)
by lucio
salve ho partecipato a questo evento con la mia scuola
questo proggetto contro il razzismo e intolleranza
credo che è molto importante per tutti noi
ciao a tutti (^_^)
by lucio e marcooo
Ringraziamo la professoressa Diomira Zompa per averci trasmesso con diverse lezioni il vero significato di “Razzismo ed Intolleranza”. Un concetto che noi ragazzi dobbiamo apprendere ,perchè questo problema sociale può essere sconfitto e annientato solo dalla nostra generazione:quella dei giovani!
io con la mia scuola abbiamo partecipato a questo evento e penso che e un progetto molto importante per noi che siamo piccoli ma anche per chi commette questi atti.Per questa cosa dobbiamo ringraziare la proff. DIOMIRA ZOMPA che ci ha parlato del razzismo e dell’intolleranza
Grazie a questa giornata abbiamo rafforzato il nostro concetto di “razzismo” e “intolleranza” . Abbiamo capito che non si deve usare la donna come un oggetto ma bisogna rispettarla e trattarla come un uomo. Durante questo dibattito abbiamo capito l’importanza del progetto a cui abbiamo aderito. E ringraziamo le professoresse che ci hanno aiutato a comprendere e a dare valore a questi principi. Siamo cresciute sotto l’aspetto scolastico ed anche sotto il punto di vista umano. III A Conte Rachele e Iris =)
Durante quella giornata mi sono divertio molto, ho assistito al dibattito volrntieri e cio mi ha permesso di capire il vero significato della parola razza che veniva usata dai nazzisti. Ringrazio insieme alla classe 3 a la professoressa Zompa.
io penso che questo progetto è un inizio per reprimere il fenomeno del razzismo e sull’intolleranza sulla donna che viene ritenuta inutile ed è ridotta in “schiavitù”.Io sono d’accordo nel fare questo progetto perchè garentisce una società migliore !!!!!!! :):):)
noi ragazzi della scuola conte grazie a questo progetto abbiamo appreso,che i diritti sono uguali per tutti al di là del colore della pelle che sia nera,bianca o gialla.
noi alunni della scuola conte abbiamo appreso grazie alla professoressa Zomba il vero significato della parola “razzismo”,ma anche che i diritti sono uguali per tutti al di là del colore della pelle che sia nera,bianca,gialla o di qualsiasi altro colore.un indomani non vogliamo più vedere questi atti di razzismo;grazie alla professoressa Tarricone abbiamo visto anche che le donne sono sotto di un gradino verso gli uomini però non è così. ringraziamo la professoressa Zomba e la professoressa Tarricone.(simone & davide.3°A).
w il proggetto della zompa mo scrivo poco perchè ho la cacarella a fischietto
secondo noi questo fatto sul razzismo ci fa capire che ci sono molte cose che non dovremmo fare sugli altri……
è una cosa così brutta che ti fa solo venire voglia di piangere….
non si fa così sinceramente…
si può reagire con parole che fanno più male di uno schiaffo…..
e infine ….
prima di reagire bisogna contare fino a 10…
non bisogna essere così impulsivi….
ciao
secondo me questi proggetti culturali devono essere fatti in tutte le scuole per combattere il razzismo e l’intolleranza
durante la giornata del 25 novembre ci hanno illustrato come il nostro “stato” e’ civile nei confronti della popolazione,soprattutto verso le donne,infatti ci hanno spiegato che la percentuali delle morti delle donne sono soptrattutto causate dalla violenza.
qusti scambi culturali devono essere rapresentati in tutte le scuole per far capire alla gente la gravità nel distiguere le persone in fascie raziali
Per noi quest’esperienza è stata molto significativa e per questo dobbiamo ringrazie la prof. Zompa e la prof. Tarricone
Questa conferenza ci ha aperto gli occhi su quanta intolleranza c’è nel mondo.Ciao!!=)
._____. ok
secondo me fluida molto , questo proggetto a moltte probbabbilita di riuscità …….buonaggiornata da DILDO
secondo noi non ci dovrebbe essere la volenza sulle donne ma pur dicendo sempre questo si continua…gli uomini continuano a maltrattare le donne credendo di essere molto potenti,ma nn capendo che il loro comportamento da a manifestare la loro ignoranza…bisogna far capire loro che la violenza non risolve nulla. 😀
ciaoooooooo
questa conferenza è stata molto istruttiva per tutti noi.
Penso che voi tutti avete ragione! Questi progetti sono molto importanti per affrontare il razzismo e l’intolleranza !! Ciao ciao =)
lottiamo per la libertà femminile.
da questa conferenza ho capito che le donne sono delle persone comuni a tutti noi e che per avere qualcosa gli uomini lo fanno con la violenza ma se non ci fossero queste violenze il mondo sarebbe bello e le persone non finirebbero in galera. i giovani di oggi pensano troppo alla vita sessuale e per questo ci sono le violenze. la conferenza è stata molto bella e interessante, mi ha colpito molto.
perchè la donna da tanto tempo che non aveva la libertà .
grazie alla prof. DIOMIRA ZOMPA abbiamo partecipato al proggetto “RAZZISMO E INTOLLERANZA” ke dovrebbe far riflettere tutti i ragazzi di oggi.
bye bye
Buongiorno a turuturututtiii!!! Secondo noi questo progetto è stato utile ai ragazzi e ci è piaciuto molto! Ora è suonata…andiamo! CIAO CIAO!
noi il proggetto lo abbiamo quasi finito
W la patata
avviene in una scuola media, c’è stata la Zomba, una prof e uno dell’ UNICEF, quello più interessante è stato quello della professoressa che ha parlato del razzismo contro le donne, è stato interessante e un rgazzo ha detto che nella pubblicità di musical centro c’era solo una donna mezzo nuda e nessuno strumento ma non è vero perchè ha una chitarra!!!! e poi parlano sempre gli stessi! comunque è stato bello e interessante!