Politiche giovanili, D’Aguanno: “Iniziative per imprenditoria e diritto allo studio ma lavoriamo per agevolare i precari”
9 Novembre 2010“La Regione Lazio ed il centrodestra sono al fianco dei giovani su diversi fronti che interessano vari assessorati. Basti pensare che la Giunta Polverini ha approvato la delibera concernente l’autorizzazione al finanziamento delle domande presentate nell’ambito della procedura “Stop and Go†del Programma di Sviluppo Rurale; ma non vanno neppure dimenticate le agevolazioni per gli Under 25 nei trasporti pubblici ed altre iniziative allo studioâ€. A ricordarlo è il consigliere regionale del Pdl, Annalisa D’Aguanno, vicepresidente della Commissione lavoro, pari opportunità e politiche giovanili e sociali della Pisana, a margine della seduta in cui si è presentato il nuovo assessore competente, Gabriella Sentinelli.
“L’attenzione per l’agricoltura in particolare – sottolinea l’onorevole D’Aguanno – testimonia l’impegno per favorire l’imprenditoria giovanile più in generale. La Regione per accelerare la spesa del Programma di Sviluppo Rurale, ad esempio, ha deliberato una procedura che aggiunge risorse ai fondi previsti dallo stesso Psr. Il Lazio sarà in grado, così, di sbloccare e spendere entro l’anno corrente quei 63 milioni di euro, lasciati in eredità dalla precedente amministrazione: una grande opportunità anche per i giovani della provincia di Frosinone che intendono avviare una propria attività â€.
“Quanto alle agevolazioni relative ai trasporti – aggiunge l’esponente del Pdl -, per beneficiare del titolo di viaggio gratuito è necessario che tutti gli utenti con i requisiti, si rivolgano al Comune di residenza per conoscere la documentazione necessaria e depositarla: la graduatoria verrà stilata il 30 novembre: è necessario quindi sbrigarsiâ€.
In commissione, D’Aguanno si fa carico anche di favorire una sintonia con le misure allo studio da parte del governo nazionale: “Considerato la situazione di diffusa precarietà fra le ultime generazioni – sottolinea il consigliere regionale – è necessario che vengano messe a punto misure capaci di favorire l’accesso al credito dei giovani, soprattutto quelli con contratti di lavoro a tempo determinato. In una fase di crisi economica acuta come quella che sta vivendo il Lazio, e la provincia di Frosinone in particolare, bisogna facilitare l’accesso alle risorse necessarie per l’accensione del mutuo, per il diritto allo studio, per il lavoro dipendente e autonomo e per la valorizzazione dell’impresa giovane. Insomma per consentire anche a chi non ha un contratto a tempo determinato di poter programmare il proprio futuro e quello della propria famigliaâ€.
speriamo che la regione non butti i ns soldi per dare un sussidio al califfo che già gode di 20.000 € annui di diritti siae!!!