Un calendario per la ricerca. A promuoverlo è la Fondazione Negri Sud di Santa Maria Imbaro (Ch).
La onlus quest’anno ha chiesto aiuto al mondo dello spettacolo abruzzese per la preparazione del Calendario 2011 e per la raccolta fondi a favore della ricerca scientifica del Mario Negri Sud.
Daniela Musini, Milo Vallone, Federica Di Martino, Patrizia Bellezza, Nicola Faillace, Paola Cialfi, Piero Becattini, Marco Rotilio e Monica Di Bernardo della Compagnia dei Giovani del Teatro Stabile d’Abruzzo, Roberto Pedicini, Vincenzo Olivieri, Federico Perrotta, Giulia Di Quilio, Anna Stante, Arianna Ciampoli, Daniele Ruzzier, Gabriele Tinari, Stefano Angelucci Marino. Sono i personaggi che hanno risposto all’appello accettando di testimoniare il loro interesse per la ricerca.
Il Calendario 2011, frutto della preziosa collaborazione artistica del fotografo Roberto Colacioppo e del grafico pubblicitario Luca Di Francescantonio, esalta l’Abruzzo, attingendo a personaggi dello spettacolo delle quattro province abruzzesi, e incoraggiando la sinergia fra teatro e ricerca scientifica, due aspetti così importanti e così sentiti in un momento difficile per la ricerca e per il mondo dello spettacolo abruzzesi. L’esperienza è stata molto istruttiva, con una menzione particolare per L’Aquila, la sua devastazione e soprattutto la sua voglia di risorgere.
Il Calendario 2011 sarà presentato giovedì 25 novembre pv, alle ore 10,30, nel Palazzo degli Studi, corso Trento e Trieste, Lanciano. Seguirà una mostra del backstage fotografico nella stessa sede e nella show room di Roberto Colacioppo, piazza Plebiscito, Lanciano.
La Fondazione Negri Sud ONLUS sostiene le attività del Consorzio Mario Negri Sud di Santa Maria Imbaro. Più di 200, tra ricercatori e personale ausiliario, cooperano per ricerche finalizzate allo studio delle principali malattie dell’uomo e alla salvaguardia dell’ambiente. Anche quest’anno i fondi raccolti saranno utilizzati per finanziare una borsa di studio destinata a un giovane ricercatore abruzzese del Consorzio Mario Negri Sud.