I prodotti agricoli ciociari riscuotono successo a Bruxelles
26 Dicembre 2010Ben 5 sindaci, una cooperativa, un’associazione di categoria e una Unione di Comuni. Questi gli artefici di un progetto scambio di promozione e valorizzazione dei prodotti ciociari che si è tenuto nei giorni scorsi a Bruxelles. L’enograstronomia della Ciociaria è risultata particolarmente gradita e tutto quanto ciò rispecchia il trend che il made in Italy all’estero e in Europa in modo particolare è sempre più richiesto. Ma andiamo con ordine: i comuni sono quelli di Alvito, Gallinaro, Settefrati, S.Donato Val Comino e Vicalvi. La cooperativa è quella sociale denominata “Insieme†di S.Donato Val Comino, l’associazione è la Coldiretti provinciale e l’Unione dei comuni è quella della Valle di Comino. Veri artefici i ragazzi della cooperativa del presidente Marco Casale che, con poche chiacchiere e molti fatti, hanno prima coinvolto gli altri attori e poi organizzato questa missione che ha riguardato non solo i prodotti della Valle di Comino ma che più in generale le eccellenze che il paniere della nostra terra garantisce. “Dopo le esperienze degli scorsi anni che come questa si sono potute realizzare in virtù del patrocinio della Regione Lazio, assessorato attività produttive, – ha detto Casale – abbiamo creato un percorso virtuoso che ha di fatto permesso di allargare il numero dei prodotti e insieme a questo presentare la Valle di Comino e tutte le altre zone della provincia di Frosinoneâ€. Tanti i contatti attivati e una ventina i contratti realizzati dai produttori presenti che hanno potuto incontrare tanti ristoratori della Capitale belga e delle altre zone. Olio, vino, formaggio e salumi ma anche, tartufi, fagioli cannellini, pasta, liquori e torroni hanno conquistato diversi importatori. “Grazie alla preziosa e fattiva collaborazione con la Coldiretti – ha aggiunto Casale – abbiamo gettato le basi per poter far crescere ulteriormente questo nostro progetto che intendiamo proporre anche nel prossimo anno. Ringrazio sentitamente l’Assessore Regionale Pietro Di Paolo che ha dato continuità al nostro progetto a dimostrazione della validità e dell’interesse istituzionale per il nostro territorio. Ringrazio inoltre per il contributo prezioso Maurizio Reale, consigliere del Comitato Economico e Sociale Europeo nonché responsabile relazioni internazionali della Coldiretti, Carmelo Cedrone, consigliere del Comitato Economico e Sociale Europeo, Raffaella Norcia, rappresentante del Comitato delle Regioni dell’Unione Europea. Da non dimenticare infine Matteo Iacobelli, rinomato cuoco dell’Osteria del Tempo Perso, che con la sua cucina ha saputo valorizzare al meglio i nostri prodottiâ€. Entusiasti anche i sindaci: Antonello Antonellis, Leonardo D’Agostini, Piero Volante, Riccardo Frattaroli e i rappresentanti del sindaco Duilio Martini: “Dopo le feste natalizie – hanno detto – incontreremo i vertici della Coldiretti insieme a Casale poiché, al di là di questa esperienza, che comunque continueremo a portare avanti sempre con più vigore, abbiamo stabilito delle linee comuni d’intervento che, anche in altri settori, potranno prevedere la nostra azione in sinergia. “L’esperienza è stata più che positiva – ha detto Lisi – è nostra intenzione far crescere ulteriormente il progetto ed integrarlo con le nostre attività di Campagna Amicaâ€. Nella due giorni a Bruxelles utile e apprezzato è risultato il seminario organizzato nella sede del comitato economico e sociale europeo che ha riguardato le politiche agricole dell’Unione Europea.