I carabinieri della compagnia di Lanciano su disposizione del gip del tribunale di Lanciano e su richiesta del pubblico ministero Rosaria Vecchi hanno arrestato con l’accusa di omicidio volontario Luigi Del Bello, il marito della 74enne Emilia Tortella, uccisa con 10 coltellate nella notte tra il 20 e il 21 luglio 2010 a Guastameroli, frazione di Frisa.
I sospetti si erano concentrati quasi subito su di lui anche se l`anziano aveva traccontato di una incursione notturna, nella loro casa di Frisa, di uno o due malviventi intenzionati a mettere a segno una rapina. Per questo, secondo gli investigatori, aveva gettato i portafogli di entrambi fuori dalla porta e aveva nascosto anche il suo orologio nella spazzatura. Gia le indagini medico scentifiche sul corpo della donna pero`lasciava non pochi dubbi. Il medico legale Melasecca, infatti, aveva rilevato dieci coltellate che pero`, una sola aveva raggiunto il cuore della donna uccidendola. Le altre erano superficiali come scagliate da chi non avesse molta forza: un ottantenne appunto. La svolta nelle indagini è arrivata con la consegna in procura dei risultati del Ris di Roma. Gli esami hanno escluso che quella notte nell’abitazione ci fosse qualcun altro oltre ai coniugi Del Bello. Luigi Del Bello, secondo i carabinieri del reparto operativo di Chieti comandato dal capitano Emanuele Mazzotta e dal colonnello Giuseppe Cavallari, avrebbe inferto le 10 coltellate alla moglie. Sarebbero sue anche le tracce di sangue trovate su un coltello da cucina, probabilmente quello usato per commettere il delitto.