Scontri a Roma, parla il Cocer della Guardia di Finanza
17 Dicembre 2010Il Consiglio Centrale di Rappresentanza della Guardia di Finanza esprime la propria solidarietà ai colleghi che ieri sono stati impegnati a Roma. Particolare vicinanza manifestiamo al collega che, durante i violenti scontri, ha mostrato una freddezza esemplare nell’uso dell’arma in dotazione personale, benché quasi sopraffatto e minacciato del bene più prezioso: la propria vita.
Esprimiamo la nostra opinione al termine di una lunga giornata di riflessione che vuole testimoniare l’equilibrio di giudizio, necessario ed indispensabile quando sono in gioco la vita delle persone (cittadini e poliziotti), l’ordine democratico del Paese e la civile convivenza all’interno di esso che sempre più frequentemente vengono messi a rischio dall’intervento delinquenziale di alcuni facinorosi.
Al mondo politico diciamo con forza di tenere in debito conto le esigenze degli operatori della sicurezza, che da troppo tempo risultano inascoltate, nonostante le rivendicazioni e le ripetute proteste.
L’applicazione delle norme dell’ultima manovra finanziaria – considerato che la fissazione di tetti individuali alle retribuzioni è inconciliabile con la richiesta di sempre maggiori prestazioni – soprattutto in assenza dei correttivi che il Governo si è impegnato ad attuare in sede di voto di fiducia in Parlamento, oltre a penalizzare ingiustamente il personale del comparto, mettono a rischio l’effettiva tutela della sicurezza dei cittadini.
Premetto che l’Italia non offre una buona immagine di se,permettendo che Silvio Berlusconi,imputato in vari procedimenti PENALI,possa ricoprire IMPUNEMENTE la carica di PRESIDENTE del CONSIGLIO.
Ritengo GIUSTO che gli ITALIANI possano esprimere la loro DISAPPROVAZIONE, mediante MANIFESTAZIONI LECITE e CORRETTE.
Per quanto concerne le recenti VIOLENZE messe in atto a Roma,ritengo opportuno effettuare le DOVUTE INDAGINI per individuare i nomi di coloro che hanno gestito la manifestazione in modo tale da farla sfociare in una protesta violenta.
Ho il SOSPETTO che la stessa manifestazione sia stata gestita dalla REGIA OCCULTA della MASSONERIA, che per commettere ABUSI IMPUNITI nei confronti del POPOLO,vuole ELIMINARE il DIRITTO di PROTESTARE PACIFICAMENTE.
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