Ieri sera i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Giulianova, agli ordini del Luogotenente Antonio Longo, nel corso di un servizio esterno procedevano al controllo in Piazza Roma, di un cittadino cinese. Il terminale delle Forze di Polizia evidenziava a carico di L.M. 24enne, un ordine di espulsione dal territorio dello stato Italiano, in quanto sprovvisto da tempo di permesso di soggiorno. Il cittadino cinese veniva quindi accompagnato presso la Caserma di Giulianova in stato di arresto, così come previsto dalla legge sull’Â’immigrazione. Dopo qualche minuto, giungeva in Caserma Q.X. anchÂ’egli 24enne, amico dell’Â’arrestato, il quale venuto a conoscenza del provvedimento, offriva ai militari operanti la somma contante di € 200,00 quale corrispettivo necessario per “chiudere un occhio” e rilasciare lÂ’’amico fermato. I militari increduli ripetevano più volte al Q.X. se fosse davvero sicuro di cosa stesse facendo e questi per tutta risposta mostrava due banconote da€ 100,00 cercando di farle prendere ai militari, i quali in cambio gli “regalavano” un paio di manette ai polsi, arrestandolo per istigazione alla corruzione. Entrambi i cittadini cinesi sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Teramo a disposizione della competente A.G.