Di Pietro all’ospedale di Pontecorvo: “Polverini ha ceduto ai poteri forti della sanità “
28 Gennaio 2011Grande partecipazione di pubblico alla manifestazione organizzata questa mattina dall’Italia dei Valori presso l’ospedale di Pontecorvo, in provincia di Frosinone. Per ribadire la netta contrarietà alla chiusura della struttura ospedaliera, come prevede il Piano Polverini, è arrivato il presidente Antonio Di Pietro, che ha parlato di “battaglia in difesa dei diritti dei più deboli.â€
“La scelta di chiudere questo ospedale – ha detto il leader dell’Italia dei Valori – senza tenere conto delle esigenze dei territori, è il risultato di una visione romanocentrica della politica e di un asservimento ai poteri forti della sanità , che prosperano mentre le strutture pubbliche vengono chiuse.â€
Di “battaglia non ancora chiusa†ha parlato anche il consigliere regionale e vice presidente della Commissione sanità , Giulia Rodano. “Crediamo che ci sia ancora la possibilità di tenere aperto questo ospedale – ha dichiarato Rodano – e per questo abbiamo chiesto un consiglio regionale straordinario, affinchè il ‘tesoretto’ di 600 posti letto che la Polverini si è tenuta, possa essere utilizzato per tenere aperti gli ospedali di provincia, primo fra tutti quello di Pontecorvo.â€
Il consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Anna Maria Tedeschi, ha sottolineato come la mobilitazione e la lotta per l’ospedale di Pontecorvo non si fermerà e ha ribadito “l’impegno totale dell’Italia dei Valori, simboleggiato dalla presenza di Di Pietro, per la sanità pubblica.â€
Alla manifestazione ha preso parte anche il segretario regionale dell’Italia dei Valori, Vincenzo Maruccio, che ha chiesto alla Polverini di “rivedere alcune decisioni calate dall’alto, ascoltando le esigenze dei territori†.