L’Udc di Cassino con una ampia delegazione ha incontrato nella serata di mercoledì u.s. i rappresentanti dei sindacati settore metalmeccanico che hanno risposto al cortese invito inviato anche ad altre sigle sindacali in merito ad un confronto dopo che l’Udc di Cassino ha presentato nei giorni scorsi il proprio programma elettorale. La Cisl era rappresentantata dal segretario generale di Frosinone Pietro Maceroni e dal delegato Mario Spigola; la Cgil era rappresentata da Donato Gatti. L’Udc di Cassino era presente con il coordinatore cittadino Marino Fardelli, la presidente Francesca Calvani, il dirigente provinciale Mario Pacitto, l’ex consigliere comunale Robertino Marsella, il dirigente locale Mauro Faiola e gli amici Enzo Pellegrino e Benedetto Costantino nonché l’Avv. Miriam Cerasi. Il coordinatore cittadino nel ringraziare le sigle sindacali che hanno accettato il confronto ha spiegati i motivi dello stesso alla luce anche di sviluppi attuali che interessano l’area del cassinate con la presenza della Fiat e di tutto l’indotto. “Un incontro proficuo, sottolinea Marino Fardelli, quello che è scaturito dall’incontro con le parti sindacali. Abbiamo portato all’attenzione dei graditi ospiti le nostre progettualità nel candidarci quale forza politica cittadina che vuole governare la città e tutti quei processi decisionali che rientrano nella grande sfida del mondo del lavoroâ€.
Le tematiche toccate hanno riguardato principalmente il settore metalmeccanico ma la discussione ha abbracciato anche dinamiche diverse poste all’attenzione della politica da parte dei sindacati quali il personale del Comune, il personale della sanità , gli LSU e altri settori che vivono in sofferenza a cui manca una politica che si rivolga a loro con attenzione.
Tornando al tema dell’incontro l’Udc di Cassino si è fatta portavoce di una serie di interventi che l’Ente Comune potrebbe portare avanti per aprirsi alla strada del cambiamento nel cercare di costruire nuove opportunità , offrendo le giuste occasioni per competere nel nuovo scenario sempre più globalizzato.
“Abbiamo discusso, ha commentato Robertino Marsella, dell’opportunità di valorizzare il settore dell’innovazione e della microcomponentistica tecnologica e sollecitato l’apertura del Polo tecnologico a sostegno dell’innovazione e per la competitività delle PMIâ€.
“Attenzione anche al mondo accademico e della scuola, commenta il dirigente provinciale Mario Pacitto. Infatti nei programmi enunciati dall’Udc vi è anche un forte impulso affinchè gli Istituti scolastici professionali presenti in città e le Aziende di Cassino agevolino degli stages prima del conseguimento del Diploma quale momento di alta formazione professionale a servizio degli studenti e delle Aziende che sapranno quindi scegliere i migliori per l’avviamento al lavoro chiamando il progetto Aula in Fabbricaâ€.
“Dopo questo incontro, commentano il coordinatore Fardelli e la presidente dell’Udc Francesca Calvani, intendiamo discutere con la nostra deputata on.le Anna Teresa Formisano per farsi portavoce di una serie di criticità che i sindacati ci hanno raffigurato da situazioni di mancanza di comunicazione politica ed istituzionale con ad esempio la Regione Lazio ad altri interventi come la situazione della Legge 46, i Por e i Patti Strutturaliâ€.
L’Udc ha pensato bene di intavolare un discorso costruttivo con i sindacati anche alla luce delle prossime vicende dopo il referendum di Mirafiori e la preoccupazione sempre più insistente è che anche a Cassino potrebbe verificarsi lo svolgersi di un referendum senza però sapere con certezza cosa di propone e come si intende investire per lo stabilimento Fiat di Cassino.