Il piano di dimensionamento scolastico al vaglio della Commissione consiliare della Regionale del Lazio
5 Gennaio 2011“Ho assegnato alla XIV Commissione consiliare, Scuola, diritto allo studio, formazione professionale, università , presieduta dalla consigliera Olimpia Tarzia, il ‘Piano regionale di dimensionamento delle Istituzioni scolastiche per l’anno 2011/2012 approvato nei giorni scorsi dalla Giunta Polverini, su proposta dell’assessore all’Istruzione e alle Politiche giovanili Gabriella Sentinelli, e che verrà esaminato già il prossimo 11 gennaio in commissione per esprimere il proprio parere sul documento utile a dettare le linee guida per riorganizzare l’offerta formativa su tutte le province del Lazioâ€. Lo ha annunciato Mario Abbruzzese, presidente del Consiglio regionale del Lazio.
“Il Piano in questione – ha continuato il Presidente Abbruzzese – è basato sulla razionalizzazione dei costi per le amministrazioni scolastiche, sul potenziamento delle istituzioni sottodimensionate, sul mantenimento e sulla salvaguardia degli istituti storici. Il lavoro portato avanti dall’assessorato, in sinergia con le amministrazioni provinciali, le dirigenze scolastiche e i sindacati rispecchia la vocazione scolastica di ogni singolo territorio. Il documento approvato in Giunta è stato redatto tenendo in considerazione l’offerta formativa di cui hanno bisogno i nostri ragazzi, anche in rapporto al mondo accademico regionale.
Basti pensare a quanto è previsto nel Piano per la provincia di Frosinone – ha sottolineato il presidente dell’Assemblea regionale – dove sono state deliberate le richieste di nuovi indirizzi: Odontotecnico, Ottico e Tecnico Grafica e Comunicazione, l’opzione delle scienze applicate per i Licei scientifici e nuovi indirizzi per i Licei pedagogici. Inoltre, sempre per il frusinate, non è stata prevista la chiusura di nessuna scuola, ma sono state soppresse solo due dirigenze, quella dell’IPIA Galilei di Frosinone che verrà accorpa all’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Bragaglia’, e quella dell’Alberghiero di Cassino che confluirà nell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘San Benedetto’.
Ritengo che questo piano rappresenti un aspetto importante, rispetto alle decisioni politiche – amministrative di una Regione che serva a testimoniare quanto l’Istituzione abbia a cuore le sorti dei nostri studenti. Per questo motivo non possiamo prescindere da un’offerta formativa innovativa, adeguata ai tempi e nel rispetto di quanto previsto dalla riforma del governo nazionaleâ€.