Un incidente che ha bloccato i pullman provenienti da Roma sul Raccordo Anulare, e un treno fermato a Colleferro per motivi di sicurezza, sono stati gli unici motivi di tensione della giornata di protesta della Fiom. In particolare la vicenda di Colleferro ha avuto ripercussioni anche a Cassino. Un gruppo di manifestanti, gli Antagonisti, stavano viaggiando senza biglietto quando, a Colleferro, appunto, Trenitalia ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. La trattativa si è prolungata per un lungo periodo facendo scattare anche alcune denunce per Interruzione di servizio ferroviario. Quei manifestanti a Cassino non sono mai arrivati e, nella città martire, alla fine del corteo, gli organizzatori hanno invitato la gente a recarsi in stazione per chiedere una soluzione a Colleferro. Un migliaio di manifestanti, quindi, hanno bloccato i binari anche a Cassino fino a quando, nella trattativa di Colleferro non è intervenuta direttamente la Cgil che, pagando un biglietto cumulativo, ha permesso al gruppo di Antagonisti di tornare a Roma.
Er. Amedei