In un’intervista rilasciata a La Repubblica Sergio Marchionne afferma che dopo Mirafiori e Pomigliano intende estendere il nuovo contratto anche a Cassino e Melfi. Non ci sono alternative, dice l’ad Fiat, non si può vivere in due mondi ed auspica che anche gli operai siano della stessa opinione. E a questi, promette di aumentare il salario e portarlo ai livelli degli operai tedeschi e francesi, se riuscirà a migliorare il costo di utilizzo degli impianti. Possibilità di vendere l’Alfa nulle, “fossi matto è roba nostra”.