Come fosse un campo minato all’amianto, la zona dell’ex campo boario di Cassino, lastre del pericoloso materiale sono state smontate dalla copertura di qualche capannone e appoggiate in diversi punti del muro di cinta dell’area. Non in punti nascosti, ma in bella mostra su strade quali via Verdi , Via Leopardi e anche in via pascoli, appoggiato al muro di recinzione della scuola elementare. Quello che altrove viene temuto per il rischio di produrre tumore, a Cassino, da giorni, le lastre contenenti le temibili fibre di asbesto vengono lasciate sui cigli delle strade.
Er. Amedei