Prosegue ininterrottamente l’attività del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Frosinone a tutela dell’ambiente e a contrasto del proliferante fenomeno del degrado ambientale. I finanzieri della Compagnia di Frosinone e della Brigata di Anagni, con il coordinamento del Comando Provinciale di Frosinone, nello sviluppo di attività info – investigativa e di controllo del territorio, nel Comune di Piglio, in località Altipiani di Arcinazzo, hanno individuato una vasta area, della superficie di 7.000 metri quadrati, utilizzata quale discarica abusiva. Grande è stata la sorpresa e lo stupore dei finanzieri allorquando, dopo aver individuato l’area, sono intervenuti all’interno della discarica: tra i bellissimi boschi, in una zona montana di grande pregio paesaggistico, sono stati rinvenuti resti di stampi per la costruzione di imbarcazioni, di gusci in vetroresina di barche in grave stato di deterioramento e di elettrodomestici fuori uso. Il tutto, sparso alla rinfusa sul terreno, quasi si trattasse di banale ed ordinario deposito di prodotti, in totale spregio della normativa di settore e del dovere civico di preservare un’ambiente naturale che in quella zona costituisce un patrimonio boschivo e paesaggistico a buon titolo inserito tra le bellezze della nostra provincia. Immediatamente è scattata la denuncia penale nei confronti del proprietario dell’area, la contestazione degli addebiti ed il sequestro della discarica abusiva, con l’obbligo per il responsabile di ripristinare lo stato originario dei luoghi. L’operazione di servizio, denominata “boat mountain†per la particolare natura degli oggetti di discarica e del contesto di discarica, costituisce un’ulteriore dimostrazione dell’impegno operativo e dell’attenzione della Guardia di Finanza della provincia di Frosinone verso un settore – quale quello dell’ambiente – estremamente delicato ed importantissimo per la salute del territorio e dei cittadini. Il rispetto dell’ambiente e il degrado determinato dall’uomo per il mancato rispetto delle leggi e di quello che dovrebbe essere un innato dovere civico, già da diversi mesi sono stati il filo conduttore di numerose operazioni di servizio eseguite in tutta la ciociaria da parte delle fiamme gialle, nell’auspicio che l’attività di prevenzione e di repressione posta in essere da tutte le forze di polizia operanti sul territorio non solo ponga un freno al dilagare del fenomeno, lo estirpi dalle radici.