“Le opere di urbanizzazione che sono necessarie in via Casilina Sud non erano di competenza dell’Assessorato all’Urbanistica che ho ricoperto fino al maggio scorso”.
Giuseppe Sebastianelli replica al neo-coordinatore dell’Udc Marino Fardelli a proposito della presunta mancata risposta da parte dello stesso esponente del Pdl alle denunce di degrado sollevate da Fardelli e da Anna Teresa Formisano relativamente al territorio che da via Casilina Sud si snoda verso il viale dei Presidenti e il quartiere S. Bartolomeo.
“Sono consapevole che al mio Assessorato molti si rivolgevano anche per argomenti diversi da quelli strettamente collegati al mio incarico – spiega Giuseppe Sebastianelli – ma ci si dimentica che io non avevo anche la delega ai Lavori Pubblici. Quanto alla vicinanza alle esigenze delle periferie da parte del sottoscritto – ha precisato Sebastianelli – è fin troppo evidente, e anzi proprio a S. Bartolomeo si sono concentrati gli sforzi maggiori, come dimostra l’approvazione, il 23 dicembre scorso, da parte del Commissario straordinario del piano di riqualificazione dell’intera zona, fortemente voluto dall’Assessorato all’Urbanistica, questo certamente riconducibile a me, per dare la possibilità alle famiglie di poter realizzare il sogno della propria abitazione e all’intero quartiere di diventare un importante nucleo all’interno della città anche grazie alla presenza di negozi e centri commerciali”.
“E’ comprensibile che il coordinatore dell’Udc – ha aggiunto Giuseppe Sebastianelli – non si sia rivolto nel 2009 e non si rivolga adesso all’Assessorato ai Lavori Pubblici, assessorato che, Fardelli lo sa bene anche se non era un rappresentante dell’Unione di Centro in quel periodo, è stato appannaggio della stessa Udc almeno dal 1997”.