L’ironia e la presa in giro per i potenti rappresenta, da sempre, la rivalsa con cui il popolo si esprime nel carnevale e nel realizzare i carri allegorici. Pontecorvo non fa eccezione e ha mostrato oggi alcune vere e proprie opere d’arte in catapesta. Oltre al carro che rappresenta l’abbordaggio dei pirati all’ospedale Del Prete fortemente ridimensionato dal piano sanitari regioanle, c’era anche un Berlusconi Pinocchio che traina un carro il cui cocchiere è Emilio Fede. Un chiaro riferimento al bunga bunga in cui però è calato anche il messaggio della maleducazione dei politici che si esprime, con un Umberto Bossi che mostra il dito medio e il un grosso La Russa che mostra, invece, le corna. Il tutto, arricchito da una massiccia presenza di topi che, nel gergo popolare, vengono chiamate “zoccole”.
Er. Amedei