E’ triste la storia di Mario e Gioia; lei uno yorkshire di 5 anni, lui, il suo padrone disoccupato 53enne di Ortona. I due sono saliti alla ribalta della cronaca il mese scorso quando, l’8 dicembre, rischiarono di morire nell’incendio della casa in cui abitavano. Fu l’abbaiare del cane che dormiva nella stessa camera da letto del padrone a lanciare l’allarme svegliando Mario dal suo profondo sonno, altrimenti saqrebbero morti entrambi intossicati. Oggi però i due si sono dovuti separare. Mario Bellicano, marinaio ufficiale di macchina, non riesce a trovare lavoro e, di conseguenza, non può affittare una casa. Per questo vive all’addiaccio o, in ricoveri di fortuna. Dopo una settimana passata in un albergo a spese del comune di Ortona, l’uomo è senza un tetto. Il cane, finito nel canile municipale, è stato ospitato da parenti dell’uomo: “Almeno lei deve stare al caldo” ha detto Mario riferendosi alla sua salvatrice ma serve, per farli tornare a vivere insieme, una casa popolare o un lavoro per Mario. L’uomo, infatti, non chiede la carità , chiede un’occupazione. A quell’età , ifatti, trovarne una è particolarmente difficile.
Ermanno Amedei