Il gioco della Ruzzola per festeggiare il carnevale di Pontelandolfo

26 Febbraio 2011 0 Di redazione

L’antico gioco della ruzzola scandisce le giornate del periodo di Carnevale a Pontelandolfo, paese della provincia di Benevento, ai confini con la terra molisana. Il gioco, come vuole la tradizione, è iniziato con la festività di Sant’Antonio abate (17 gennaio) e si concluderà martedì 8 marzo. Tutti i giorni, dalle ore 14.00 alle ore 18.00, in piazza Roma e nell’area di accesso al centro storico si può assistere alle entusiasmanti sfide con le pezze di formaggio.
Il gioco della Ruzzola ha origini antichissime e le ipotesi sono
molteplici: alcuni fanno risalire le origini di questa tradizione al
1300, quando in queste zone s’insediarono, fuggendo a delle
pestilenze, intere popolazioni provenienti dalla Ciociaria al seguito di monaci benedettini. Altri vogliono che la ruzzola sia un ricordo della festa romana dedicata ad Ercole. Altri ancora raccontano la leggenda locale di un barone e del suo bracciante, Pasquale: per dirimere una controversia legata ad una scommessa, iniziarono il gioco, ma grazie all’abilità dei contendenti la partita non è mai finita. Qualcuno giura ancora oggiAggiungi un appuntamento per oggi di vedere il barone e Pasquale sfidarsi a Ruzzola nelle notti di Carnevale.
Il gioco consiste nel lancio di una forma di cacio con uno spago, detto zagaglia, arrotolato tanto da girarvi tre volte intorno; vince chi arriva al traguardo con un numero minore di lanci. La partita si articola in due manches: andata e ritorno. La posta in palio è il formaggio stesso.
Per ampliare l’offerta ai visitatori che in questo periodo
raggiungono Pontelandolfo, l’amministrazione comunale e la pro loco, con la collaborazione di associazioni locali e provinciali, hanno ideato il cartellone ‘Carnevale ruzzolando 2011’. Diversi momenti di festa e di promozione che animeranno i week-end fino al termine Carnevale (info: wwwpontelandolfonews.com).