Dai giovani dell’Italia dei Valori di Frosinone riceviamo e pubblichiamo:
“Abbiamo appreso dai giornali la presa di posizione di alcuni ex iscritti IDV e ex dirigenti IDV.
Come giovani IDV Provincia di Frosinone critichiamo fortemente questa presa di posizione.
L’Italia dei Valori Provincia di Frosinone è un partito in continua evoluzione che si sta strutturando e radicando sul territorio e sta diventando una realtà importante nel panorama politico locale.
Sedersi davanti alle telecamere e criticare è molto facile, più difficile invece è sedersi attorno ad un tavolo ed affrontare e risolvere in maniera costruttiva i problemi.
Buttare fango sulle persone che quotidianamente lavorano e sul partito in cui si è militato è quanto di più squallido si possa fare.
Questo metodo è tipico della vecchia politica, dove non si dialoga per costruire bensì si distrugge a prescindere.
Una campagna diffamatoria di queste proporzioni è dimostrazione di immaturità nell’affrontare le questioni, un gesto incomprensibile fatto da chi si è rivelato nei fatti inconsistente e solo capace di criticare senza proporre.
Le critiche rivolte potevano essere prese in considerazione se poste in modo differente e soprattutto nei luoghi appropriati.
Noi giovani crediamo che un partito per crescere ha bisogno di una sana discussione interna, discussione interna che non è una chimera all’interno dell’IDV anzi è una delle prerogative che ci distingue.
Il fatto che i malumori di alcuni scontenti non siano sorti nei vari mesi successivi al congresso provinciale, ovvero nelle varie riunione del direttivo e nelle numerose occasioni nelle quali la discussione sarebbe stata ben voluta, ci spingono a pensare che probabilmente l’intento che tali soggetti avevano fin dall’inizio non era quello di una crescita dell’intero gruppo dell’italia dei valori, ma un scalata personale.
Questa ipotesi è confermata dalla mossa assolutamente propagandistica messa in atto dai neo-fuoriusciti che pur di avere il loro spazio nella pagina politica dei giornali locali hanno avuto l’idea di fare un conferenza stampa pubblica non solo per criticare i loro ex compagni di partito, ma per annunciare la futura nascita di un’ulteriore realtà politica.
Questo ci fa pensare che l’IDV era per loro un partito troppo stretto, perché in esso vale la meritocrazia e si pesa l’impegno di chi si mette a disposizione per lo stesso.
Il nostro gruppo giovanile ha trovato una buona collocazione, con una buona presa in considerazione da parte del coordinamento provinciale, condizione che ci ha spinto a continuare a lavorare per far si che le nostre idee, che poi collimano con quelle che sono le linee del partito, possano realmente realizzarsi.
Essendo un organo fondamentale dal partito provinciale ci sentiamo attaccati da tali critiche e per i motivi spiegati in precedenza siamo obbligati a rigettarle”.