Ha suscitato clamore in tutta Italia il presunto caso di malasanità che si sarebbe verificato a Cassino ieri, con la morte di Silvana Fionda, 56enne residente a Sant’Angelo in Theodice. La donna, moglie di un operaio Fiat in pensione e madre di tre figli, è deceduta otto ore dopo il suo arrivo al Santa Scolastica e i parenti, che hanno denunciato l’episodio ai carabinieri, sostengono che i medici non si sarebbero accorti dell’infarto in corso. “Abbiamo seguito le normali procedure che questi casi richiedonoâ€. E’ la replica di Ettore Urbano primario del reparto del pronto soccorso dell’ospedale di Cassino. “La signora è stata monitorata alla 12.31 e alle 12.34 personalmente l’ho visitata e ho disposto tutti i controlli clinici ed esami diagnostici. E’ stata mantenuta sotto osservazione fino alle 16.30 quando è stata visitata da uno specialista. Alle 19 un’altra visita e, considerando che le condizioni non miglioravano, ne abbiamo disposto il ricovero. Mentre la trasportavamo nel reparto di ortopedia, (in quello di medicina non c’era posto) è sopraggiunta la morteâ€. La procura ha disposto l’autopsia.
Er. Amedei