Coldiretti Frosinone: per la mensa scolastica De Cesare incontra il sindaco di Ripi
30 Marzo 2011Ieri mattina il direttore della Coldiretti di Frosinone, Paolo De Cesare, ha incontrato, presso la sede della Coldiretti ciociara, il sindaco di Ripi, Gianni Celli. L’occasione, oltre che per una reciproca conoscenza, è stata utile ad approfondire alcuni tra gli argomenti di scottante attualità per il settore agricolo e non solo. In particolare De Cesare, che nei giorni scorsi era intervenuto in relazione alla questione dei servizi offerti dalla mensa scolastica di Ripi, ha chiesto al primo cittadino un concreto impegno per un concreto utilizzo nel servizio mensa, dei prodotti locali e, in special modo, regionali da mettere a disposizione degli alunni delle scuole di Ripi.
“Eravamo stati chiamati in causa sulla vicenda del servizio mensa al comune di Ripi – ha detto De Cesare – da un gruppo di genitori che ritiene prioritario, come noi, l’utilizzo di prodotti regionali e locali nelle mense. Il sindaco Celli, accogliendo il nostro invito, ha garantito che nel prossimo bando sarà premura dell’amministrazione fissare dei paletti, compatibilmente alla normativa vigente e in particolar modo a quanto espresso nella recente legge regionale sui prodotti a Km.0, per l’utilizzo di prodotti regionali. D’altronde come Coldiretti Frosinone riteniamo prioritaria l’opportunità di includere i prodotti a KM.0 nelle offerte delle mense scolastiche e non solo. La nostra collaborazione al sindaco di Ripi, così come agli altri amministratori dei comuni ciociari, è totale e registriamo con piacere la condivisione di Celli sulle nostre posizioni che mirano ad una sempre maggiore applicazione di quanto stabilito dal Ministero della Salute che ha chiesto, tra l’altro, di considerare la varieta’ e la stagionalita’ dei cibi, utilizzando anche proposte di alimenti tipici della regione di residenza, per garantire ai bambini una sana e corretta alimentazione, oltre che insegnare loro il mantenimento delle tradizioni Il sindaco di Ripi ha reso noto che, intanto, già da lunedì scorso la ditta che ha vinto la gara e che quindi gestisce il servizio mensa, sta utilizzando la carne locale che viene garantita da una nota struttura locale ogni giorno ai bambini. “Una prima risposta alle giuste rivendicazioni dei genitori – ha commentato Celli che ha aggiunto – cercheremo di implementare l’offerta di prodotti regionali nei prossimi mesi. Penso ad esempio anche ad altri prodotti importanti come il pane o l’olio e, dalla prossima gara, faremo tutto quanto nelle nostre possibilità per incentivare l’utilizzo di prodotti ciociari. La possibilità di imparare a conoscere i prodotti del proprio territorio a partire dalle mense scolastiche ha anche un importante valore educativo e culturale che la Coldiretti è impegnata promuovere con il progetto educazione alla Campagna Amica. Le giovani generazioni – ha concluso De Cesare – hanno bisogno di conoscere i principi della tradizione, della sana alimentazione, della stagionalità dei prodotti e della realtà territoriale per ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’ agricoltura con i cibi consumati ogni giornoâ€