Da Pontecorvo a Cassino, domani il sit-in di protesta al Santa Scolastica
26 Marzo 2011Domani mattina dalle 10 il piazzale del nosocomio cassinate si colorerà di giallo. La protesta contro il piano di riassetto sanitario della giunta Polverini si sposta così dall’ospedale Del Prete al Santa Scolastica. A tal proposito Guglielmo Maddè, tra gli organizzatori, ha dichiarato: “Domani torneremo in piazza a manifestare presso l’ospedale Santa Scolastica di Cassino contro il piano Polverini, un decreto scellerato, è da mesi che lo stiamo ribadendo. Abbiamo scelto Cassino perchè è inconcepibile che si spostino reparti di eccellenza come quello di neonatologia e oculistica. Scenderemo in piazza anche perchè non dimentichiamo che a Cassino abbiamo il presidente del consiglio regionale e la consigliera regionale D’Aguanno e il 15 maggio si vota alle amministrative. L’invito che faccio ai cittadini è quello di non cadere nella trappola di un anno fa dove sono state fatte promesse e la Polverini stessa disse che non avrebbe chiuso nessun presidio ospedaliero. Pontecorvo dal piano Polverini dovrebbe essere totalmente declassato e a Cassino non verrebbe riconosciuto il dea di primo livello.
Pontecorvo viene a Cassino per sensibilizzare la gente, il popolo giallo e il comitato dei cittadini è l’unico movimento che oggi in Regione Lazio si è battuto con forza e con manifestazioni, il sottoscritto ha preso due avvisi di garanzia solo per tutelare un bene comune. L’appello che rivolgo a tutti i cittadini è di fare attenzione alla politica di bassezze, una politica che ha le gambe corte come le bugie quindi mi auguro che il 15 maggio verrà eletto un sindaco che vorrà bene a tutto il territorio si interessi della sanità a cominciare da quella cassinate, perchè tutelando neonatologia e oculistica e potenziarlo significa non ingolfare la struttura e mantenere aperto anche Pontecorvo. Domani mattina alle 10 siano presenti tutti i politici che tengono con i fatti e non con le parole a quello che è il diritto alla salute quindi invitiamo tutti i cittadini a paretecipare perchè il polo d Cassino-Pontecorvo potrebbe essere la giusta risposta a quella che è l’esigenza di tutto il territorio che conta 140mila utenze”.