Detenuti in Romania, la coppia tra il patteggiamento e il rischio di 25 anni di carcere
31 Marzo 2011La coppia di coniugi di Cervaro, assistita da legali rumeni e da italiani, con tutta probabilità tenteranno una sorta di patteggiamento della pena, norma da poco adottata dal sistema giudiziario rumeno. Se riuscissero ad ottenere una condanna non superiore ai 4 anni, potrebbero sperare in una sospensione della pena, altrimenti rischiano di passare molti anni nelle carceri rumene e, questo, certamente non è una bella prospettiva, ancor meno se si considera che, già allo stato di fermo di polizia, in caserme delle forze dell’ordine, hanno fatto ricorso al consolato italiano per denunciare un regime di scarsa igiene.
Una situazione complessa che vede Garnero Sandra Candelaria 45 anni e il marito Giovanni Sparagna 57 anni, e che aspiravano a diventare genitori, pagare a carissimo prezzo, la scorciatoia intrapresa per aggirare tutta la burocrazia degli affidi o delle adozioni legali. L’uomo, dipendente della società autostrade, oltre alla prospettiva del carcere, rischia di perdere anche il lavoro; insomma, una vita stravolta probabilmente da un consiglio sbagliato.